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Intervista a Luna Aliboni

Con il marchio Luna Toscana arriva nel reparto ortofrutta quello che finora mancava

"Alla base della nostra impresa non c'è l'idea di fare business; siamo partite dall'utente finale. Come consumatrici e come madri di famiglia, infatti, non trovavamo una risposta alle nostre richieste". Così l'imprenditrice toscana Luna Aliboni racconta a FreshPlaza la genesi di quella che, oggi e nel volgere di soli quattro anni, è diventata un'impresa di successo, con un fatturato realizzato per l'80% all'estero, e con un crescente interesse da parte della GDO nazionale.

Insieme alla sua socia Daniela, ex compagna alle scuole superiori, Luna ha dedicato i primi anni della sua nascente attività di impresa allo studio, alla ricerca di mercato, alla certificazione, alla raccolta di fondi. "Il primo anno la società è rimasta apparentemente inattiva, al fine di gettare basi solide, e non muoverci solo sul pensiero che gli Italiani siano i migliori del mondo, a prescindere dalle dinamiche del nuovo contesto globale. Oggi questa visione non funziona più. Noi ci siamo interrogati su quali fossero gli aspetti specifici della domanda di ogni singolo mercato e, non a caso, oggi l'80% del fatturato riguarda i mercati esteri".

Un coraggio imprenditoriale ancora più notevole se si considera il fatto che l'azienda non ha ottenuto, almeno inizialmente, finanziamenti pubblici. "Essere un po' anglosassone di vedute mi ha aiutato ad approcciare il mercato in maniera pragmatica, anche passando momenti difficili. Il processo che abbiamo scelto noi è costoso, perché l'obiettivo era quello di portare qualcosa di veramente sano, come solo una ricetta della nonna potrebbe essere, a un livello industriale su larga scala. Per farlo occorreva investire in ricerca, innovazione, brevetti e certificazioni".



Proprio i brevetti costituiscono l'asso nella manica di questa innovativa società, che ha in programma di tirarne fuori uno all'anno per il prossimo quinquennio. A marzo 2017, per esempio, sarà presentata una nuova linea in collaborazione con una società di packaging, per il lancio sul mercato di un prodotto che ancora non esiste.

Ma lo stesso potrebbe dirsi per le attuali linee a marchio Luna Toscana: si tratta di prodotti che non esistevano e che hanno colmato un vuoto nell'offerta ortofrutticola fresca, pur trattandosi di trasformati.



Una linea si chiama Fresco Giorno: si tratta di confettura extra realizzata con il 100% di frutta fresca certificata italiana destinata al banco del fresco nel reparto ortofrutta. Senza succhi aggiunti, senza pectina, glutine, conservanti e coloranti: è solo frutta fresca non pastorizzata con una scadenza di soli 30 giorni, idonea anche per il consumo infantile.

La materia prima è fornita, grazie a un contratto di esclusiva, dalla AOP Luce. Luna Aliboni spiega che per l'approvvigionamento si utilizza solo frutta di seconda categoria, raccolta a mano e lavorata entro 48 ore dalla raccolta.



L'altra linea si chiama 24 Mesi (il che indica la sua conservabilità): in questo caso la confettura extra realizzata con il 100% di frutta fresca certificata italiana è confezionata in un vaso di vetro, ripastorizzabile anche 50 volte (è proprio per questo molto richiesto anche per coloro che lo riutilizzano per lavorazioni casalinghe).

Ad oggi l'impresa è in grado di produrre 6 milioni di vasi all'anno, senza derogare alla sua filosofia di fondo, che è appunto quella di proporre un prodotto sano a dimensione industriale, ma a un prezzo che sia alla portata di tutti, in primis delle famiglie con bambini. Offrendo così proprio quello che, solo quattro anni fa, le socie Luna e Daniela non riuscivano a trovare a scaffale.



"A livello europeo siamo stati i primi a realizzare questo tipo di confettura extra fresca. Oggi stiamo studiando anche nuove tipologie di confezionamento biologico e biodegradabile, che portino le nostre linee a una maggiore conservabilità". Tra i progetti per il futuro, c'è l'apertura di un nuovo stabilimento e l'acquisizione di altri 200 ettari di terreno in Toscana, per riuscire a far fronte alla domanda in continua crescita.

La frutta proviene da terreni che hanno ricevuto le certificazioni GLOBAL G.A.P. e IFS. Lo stabilimento di produzione è in linea con tutte le normative sulla sicurezza come IFS, HACCP, FDA.

Contatti:
Osteria Italia S.r.l.

Via Di Le Prata, 122
50041 Calenzano
Firenze – Italy
Email: info@lunatoscana.it
Web: www.lunatoscana.it