Il portavoce della Fedex (la federazione locale di esportatori ortofrutticoli), Robero Goiriz, sottolinea che la causa principale del calo è da ascriversi alla presenza della farfallina bianca responsabile della diffusione del virus TYLCV (Tomato Yellow Leaf Curl Virus - foto qui accanto), con conseguente danno alla produzione. Il virus, infatti, oltre a ingiallire e accartocciare le foglie, blocca del tutto lo sviluppo della pianta.
La situazione ha anche creato difficoltà economiche ai produttori di pomodori, un po' come nel 2005, quando però l'agente principale di danno fu il ciclone Delta.
Anche quest'anno, le destinazioni principali per l'export di pomodori dalle Canarie sono stati la Gran Bretagna e l'Olanda, con un totale di 32,6 milioni di casse da 6 kg (2 milioni di casse in meno rispetto alla stagione precedente).
Goiriz ha indicato che la situazione è al momento molto delicata: le prospettive non appaiono rosee e probabilmente il settore avrebbe bisogno di sostegni finanziari, per evitare che venga smantellato un settore antico di 127 anni.
Fonte:
René Rombouts
AgriDesk España
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