Valle Bronda (Saluzzo - CN): dove la mela sa di... mela!
Come spiega il vicepresidente Giovanni Mellano: "Il consorzio è costituito da 10 aziende per una superficie totale di una ventina di ettari e una produzione di circa 700 tonnellate di mele".
Si coltivano in particolare le mele Golden Delicious, con buccia gialla, le numerose varietà del gruppo rosse come le Red Delicious, le precoci e profumate Gala, le attraenti Jonagold, Jubilee, Elstar, le aromatiche Fuji, le Morella e altre varietà recenti e antiche. Sono pure presenti le rinomate Renette come la Renetta del Canada, la Rugginosa, la Renetta di Grenoble, la Limoncella, tutte con sapore caratteristico e gradevolmente acidulo.
Le mele vengono commercializzate localmente attraverso la vendita diretta in azienda, i mercati rionali, il porta a porta e i piccoli negozi. Mellano prosegue: "In questi trenta anni, la vendita diretta delle nostre mele ha funzionato poiché, nel fidelizzare i clienti, abbiamo cercato di educare e di informare il consumatore, portandolo direttamente nel frutteto e spiegando come vengono prodotte le nostre mele".
Sui terreni particolarmente vocati per la melicoltura, i soci del Consorzio Mele di Valle Bronda producono, con un'attenta valorizzazione delle risorse naturali, ottime mele esteticamente inconfondibili e di elevata qualità organolettica. I soci seguono un disciplinare di produzione che limita l'uso di fitofarmaci di sintesi al periodo tra la ripresa vegetativa e l'allegagione dei frutticini.
Nella foto accanto: da sinistra Giovanni Mellano, vicepresidente, e Riccardo Soleri, presidente del Consorzio.
"Negli ultimi 15 anni è completamente cambiata la strategia di difesa - sottolinea Mellano - Siamo passati dai 25 trattamenti chimici degli anni '80 ai 15 trattamenti di oggi; di questi almeno 12 sono eseguiti con soli prodotti biologici. Il disciplinare del consorzio prevede il mantenimento del tappeto erboso su tutta la superficie del frutteto con divieto assoluto di diserbanti chimici".
"E' fatto obbligo ai soci il rispetto delle norme tecniche colturali stabilite dal disciplinare di produzione del consorzio e il prodotto ottenuto deve essere sottoposto ad analisi per controllare l'assenza di residui chimici e definire il livello della qualità organolettica alla raccolta. Le mele della Valle Bronda – conclude Mellano - sono dunque coltivate secondo un'agricoltura integrata, sono a residuo zero".
Le mele sono commercializzate nei punti vendita autorizzati con il marchio del consorzio che ne garantisce la tracciabilità e la qualità. La raccolta delle mele inizia a settembre con la Gala e termina a fine ottobre; i frutti vengono poi conservati in celle frigo e commercializzati fino a maggio-giugno.
Torneremo in Valle Bronda quando le mele saranno pronte per la raccolta!
Contatti:
Consorzio Produttori Mele di Valle Bronda
Via Roma 3
Pagno 12030 (Cuneo)
Email: posta@melevallebronda.cn
Web: www.melevallebronda.cn