Sudafrica: Pomona raddoppia la produzione di melograno per il terzo anno consecutivo
"Per il terzo anno di fila abbiamo raddoppiato la produzione. Ora disponiamo di 1.000 tonnellate di frutta, di cui 600 ton verranno esportate. Siamo appena al nostro terzo anno di commercializzazione, ma la qualità è migliore rispetto allo scorso anno. In questa stagione, infatti, le condizioni di crescita a Città del Capo sono risultate buone, anche se non tutto è stato facile. Durante la fioritura è piovuto molto e l'umidità ha portato problemi di muffe; per fortuna noi abbiamo un ottimo programma di trattamenti e non siamo stati gravemente danneggiati".
Pomona esporta melagrane verso il Regno Unito, l'Europa, il Medio Oriente, Singapore e l'Africa. Il problema principale è stare al passo con la domanda. Geddes riferisce infatti che la richiesta è in aumento ogni anno, "Il Sudafrica non è un grande fornitore di frutti di melograno, sicché i volumi esportati sono ancora relativamente piccoli. Non possiamo ancora impegnarci in programmi di fornitura con i grandi retailer perché i nostri volumi sono ancora limitati... si pensi che quest'anno avremmo potuto vendere quattro volte tanto quello che abbiamo raccolto, se avessimo avuto merce a sufficienza!".
Nonostante l'aumento dei volumi presso la compagnia Pomona, l'esportazione complessiva sudafricana di melagrane rimarrà sullo stesso livello dello scorso anno, a causa dei problemi durante la fioritura registrati da alcuni coltivatori. In Pomona, invece, sono sulla buona strada per aumentare la produzione a 3.000 tonnellate molto rapidamente.
Quest'anno, per la prima volta, il frutto sarà commercializzato sotto il marchio Pomona in cartoni 4 kg.
Al momento il mercato europeo è scarico di merce, spiega Geddes, "Stanno finendo le ultime forniture di melograni israeliani e turchi, lasciando così al Sudafrica il ruolo di unico fornitore per tutto il vecchio continente".
La domanda da parte del mercato nazionale è anch'essa in aumento; Geddes spiega che fino a un anno fa c'erano pochissime melagrane sugli scaffali dei negozi sudafricani e quel poco che si trovava era di pessima qualità, mentre i frutti migliori risultavano troppo costosi per il consumatore medio. Questo quadro sta cambiando e sia disponibilità che domanda stanno lentamente aumentando.
Sebbene Pomona non sia attivamente alla ricerca di nuovi mercati, questa settimana ha inviato comunque i suoi primi frutti di melograno a Hong Kong per via aerea. Geddes dice che questo mercato richiede melagrane di grandi dimensioni e una qualità top, ma se si è in grado di fornire prodotto con simili caratteristiche, allora i ritorni sono molto buoni.
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Brent Geddes
Pomona
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