Le proprieta' nutrizionali della Feijoa
L'arbusto sempreverde fa parte della famiglia delle Myrtaceae e non produce solamente un ottimo frutto, dal sapore intenso, ma anche un rimedio naturale che si può utilizzare per curare o limitare i danni di moltissimi disturbi.
I frutti della Feijoa sono grandi come una prugna, con scorza verde e polpa bianca o gialla con molti semi. Hanno un gusto che è una via di mezzo tra quello dell'ananas e della fragola. Tipico del sud America, pare che si sia adattato benissimo anche alle nostre temperature, crescendo, ad esempio, in Liguria. La pianta è stata importata nel Vecchio Continente alla fine del secolo scorso e nel nostro paese viene utilizzata principalmente come pianta ornamentale.
Il frutto, dal profumo intenso, contiene pochissime calorie (70 per 100 grammi), diventando quindi un alimento indicato anche per chi è a dieta, anche perché non contiene colesterolo e la quantità di grassi è davvero molto ridotta. Al suo interno, inoltre, è presente vitamina C in alte dosi, ideale per rinforzare l'organismo e allontanare i malanni tipici dell'autunno e dell'inverno, oltre a beta-carotene e vitamina B6, indispensabile per il nostro organismo.
Questo alimento, poi, è ricco anche di sali minerali e di iodio (3 milligrammi per 100 grammi di prodotto fresco). Molto importante l'azione antiossidante di alcuni dei suoi componenti: il frutto è ricco di flavonoidi. Il frutto, inoltre, sarebbe in grado di migliorare la permeabilità capillare, mentre la quercitina e il canferolo presenti nella polpa sarebbero altamente anticancerogeni.
Il frutto fresco (da consumare entro una settimana dalla sua raccolta, che avviene solitamente nei mesi di settembre e ottobre) può essere mangiato tagliato a metà, a fine pasto o come ghiotto ed esotico spuntino, ma anche sotto forma di marmellata, succhi e spremute. Molto utili anche le sue foglie, i suoi semi e i suoi steli, che hanno proprietà antibatteriche.