Risultanze di straordinario rilievo scientifico stanno emergendo da una ricerca condotta negli Stati Uniti da un italiano, Luigi Fontana (nella foto), il quale sta sperimentando gli effetti di una dieta, bilanciata e povera di calorie, non solo sulla durata media della vita animale e umana, ma - quel che è più importante - sul mantenimento della salute fino in tarda età.Il metodo sperimentato è stato definito "restrizione calorica" (RC), in quanto esso consente, senza rinunciare ad alcun nutriente fondamentale (vitamine, minerali, etc.), di abbattere l'introito calorico quotidiano fino al 30%.
Le prove fin qui condotte su cavie di laboratorio, su scimmie e, infine, su un gruppo di volontari umani hanno dato risultati eccezionali: dimezzamento del rischio di sviluppare tumori, azzeramento di patologie cardiovascolari collegate all'obesità o ad un tasso di colesterolo troppo alto, normalizzazione dei livelli di pressione arteriosa, mantenimento delle facoltà cognitive anche in tarda età.
In sintesi, l'adozione di una dieta RC ha consentito ai soggetti una vita più lunga della media e in perfetta salute fino ad età avanzata, con decessi avvenuti per semplice vecchiaia e non per patologie ad essa correlate.
Il segreto è eliminare i cibi che contengono "calorie vuote", cioè quelli che, nell'apportare calorie, non forniscono però all'organismo anche nutrienti preziosi per la salute, come sali minerali e vitamine. Da favorire invece sono tutti quei cibi "sani" che, per loro stessa natura, consentono una dieta perfettamente equilibrata, ma con un introito calorico totale ben inferiore alla media.
Ecco la lista degli alimenti principali in una dieta RC:
Frutta e verdura
Cereali integrali
Legumi
Pesce
Poca carne bianca
Yogurt
Tutto il resto solo una tantum