Giappone: continua la luna di miele tra i consumatori e le banane
Nel 2008, sull'onda dello strepitoso successo della "dieta della banana" (vedi precedente articolo), i volumi importati in Giappone registrarono un record storico, con 1,09 milioni di tonnellate di banane (+12,6% anno-su-anno) e un consumo annuo pro capite di ben 56 frutti!
Una volta "scoperte" le banane, però, i consumatori giapponesi non sembrano più intenzionati ad abbandonarle, avendo imparato ad apprezzarne il valore nutrizionale e il prezzo conveniente. Secondo l'associazione giapponese degli importatori di banane, i flussi in ingresso di merce nei primi cinque mesi del 2009 segnano un ulteriore aumento del 30% rispetto allo stesso periodo del 2008.
Il quadro dei consumi giapponesi su altre tipologie di frutta non è invece altrettanto roseo. Nel 2008, gli acquisti delle famiglie per i mandarini, un tempo beniamini dei consumatori, hanno visto un declino del 4,6% rispetto al 2007, mentre gli acquisti di mele e di fragole sono calati del 7,7 e dell'1,7 per cento rispettivamente.
Al contrario, gli acquisti di banane si sono collocati ben al di sopra di tutte le altre tipologie di frutta, con una spesa media per famiglia di 4.940 yen (pari a 38 euro), in crescita del 25% sul 2007.