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Inizia sotto i buoni auspici la campagna agrumicola 2018/19 per l'Arancia di Ribera DOP

I notevoli danni provocati dal violento nubifragio abbattutosi nell'area di coltivazione dell'Arancia di Ribera il 3 novembre scorso, hanno interessato prevalentemente le aree limitrofe dei fiumi, dei torrenti e valloni, che in poche ore sono esondati, provocando alluvioni e in alcuni casi lo sradicamento delle piante, danni alle strutture produttive e apporto di detriti e limo negli agrumeti, per i quali è auspicabile l'intervento da parte delle istituzioni preposte per il ripristino degli alvei dei fiumi, della rete viaria e riconoscere il giusto indennizzo per i produttori danneggiati.

Tuttavia, la nuova campagna agrumicola 2018/19, iniziata a pieno regime, si presenta come una delle migliori annate dell'ultimo decennio. L'andamento climatico favorevole e le piogge autunnali fanno presagire un'ottima campagna, sia sotto il profilo qualitativo che quantitativo per l'arancia bionda più famosa d'Italia. All'inizio della raccolta, infatti, le varietà precoci sono caratterizzate da qualità e calibro tali da fare ben sperare per la stagione.

Le aspettative favorevoli sono rafforzate dalle ottime qualità organolettiche che accomunano le diverse varietà di arance prodotte nel comprensorio dell'Arancia di Ribera DOP, in particolare l'elevato contenuto in succo, l'equilibrato rapporto tra gli acidi e gli zuccheri, la gradevolezza e la dolcezza al gusto, caratteristiche uniche e tipiche della nostra arancia.

La commercializzazione della varietà precoce Navelina, avviata proprio in questi ultimi giorni, è caratterizzata da scambi commerciali favorevoli con prezzi medi superiori rispetto alla passata stagione. Dalle verifiche effettuate in campo, è confermata la qualità eccellente sia sotto il profilo organolettico che estetico, con arance di pezzatura media-elevata e con una produzione complessiva in media con le precedenti annate.

"Siamo molto soddisfatti – conferma Giuseppe Pasciuta, presidente del Consorzio di tutela Arancia di Ribera DOP – siamo già a 37 milioni di chili di arance prodotte (di cui 7 milioni di arance DOP e 30 di Riberella), su una produzione media di 120 milioni. E il prodotto è sempre più richiesto, sia sul mercato nazionale che all'estero: quella di quest'anno, poi, è una campagna eccezionale, rischiamo di rimanere senza prodotto già a fine febbraio. Il che è un'ottima notizia, che ci spinge anche a pensare di sviluppare delle varietà tardive che possano soddisfare l'ulteriore domanda".

Quali sono i principali canali di vendita? "Il 50% della produzione va in vendite dirette e online. Oggi ci sono circa 150 produttori del territorio che si sono organizzati con magazzini o piccoli punti vendita soprattutto nel centro e nord Italia, per vendere direttamente il proprio prodotto. L'altro 50% va nella GDO, dove la presenza delle nostre arance è ormai capillare: riforniamo Conad, Auchan, Carrefour, Famila, Lidl e altre catene".

La raccolta della varietà Navelina si protrarrà fino a tutto dicembre, per poi continuare, dalla seconda decade di dicembre, con le varietà Brasiliano e Washington Navel, anche queste con ottime caratteristiche qualitative e con un aumento della produzione previsto nell'ordine del 20 %. Ottimi anche i primi dati sulla varietà Vaniglia, l'arancia dolce di Ribera, che continua la sua espansione in termini di superfici coltivate, in considerazione dell'apprezzamento nei mercati per le sue particolarissime qualità.

Il consorzio di Tutela continua l'attività finalizzata all'espansione commerciale puntando sia verso aree geografiche nuove, ma rafforzando anche la presenza nei punti vendita del territorio nazionale.

I marchi commerciali Arancia di Ribera DOP e Riberella da anni sono presenti in quasi tutta la Grande distribuzione organizzata nazionale. Buona anche la diffusione nei mercati ortofrutticoli internazionali, dove la Germania continua a rappresentare il primo paese per volumi di esportazione, specialmente con l'arancia di Ribera biologica.

Sul fronte del prezzo medio, se l'anno scorso era di 37-38 centesimi al chilogrammo, quest'anno è salito a 40-42 centesimi, con punte per i prodotti bio.

In considerazione degli ottimi auspici dal 6 al 9 dicembre, dopo qualche anno di assenza ritorna la Sagra dell'Arancia di Ribera DOP – Riberella Winter Food Festival. L'evento promozionale, che quest'anno punta al salto di qualità, propone un ricco programma in quattro giorni di divertimento e gusto, con momenti ed attività gastronomiche, degustazioni, convegni, cooking show, con la partecipazione di giornalisti e cuochi di alto livello.

Contatti:
Consorzio di Tutela Arancia di Ribera DOP
Via Quasimodo s.n.
92016 Ribera (AG) Sicilia
Tel.: +39 (0)925 561522
Email: info@riberella.it
Web: www.aranciadiriberadop.it

Data di pubblicazione: