"Questi prodotti esotici vengono coltivati nell'Unione Europea, il che li rende molto interessanti in termini di commercio, poiché necessitano di meno tempo per il trasporto. Le merci possono essere consumate nei Paesi Bassi già 17 ore dopo essere state raccolte. Spero, con l'aiuto della Exotic King, di poter commercializzare di più questo tipo di merci, come diversi tipi di zucche, cherimoya, arance yuzu, finger lime - ha continuato Edona - In Europa questi frutti sono già in vendita, ma in quantità limitate, mentre qui nei negozi e mercati asiatici si trovano più spesso".
"La varietà è un fattore chiave per una dieta salutare, per questo il kiwano e prodotti simili sono perfetti a tal fine. Exotic King è già conosciuta nel settore, e li coltiva da 20 anni. Il Babaco, che ha presentato molte difficoltà per i produttori ecuadoriani, soprattutto per arrivare ai limiti massimi di residui, adatto all'esportazione, in Croazia viene coltivato biologicamente, con gli insetti controllati attraverso predatori naturali. Anche l'impronta di CO2 è molto bassa".
La Exotic King produce il kiwano per l'intera durata dell'anno, e la mini guava e la fujoa coltivate in campi aperti due volte l'anno. Adesso si stanno impegnando a rendere il lemongrass disponibile tutto l'anno.
"Molte persone non realizzano quanto il clima croato sia adatto alla coltivazione. Ad esempio, in Croazia si possono raccogliere avocado tre volte l'anno. Trovo strano che lo importiamo da Paesi così lontani, pagando molti soldi per il trasporto aereo, quando avremmo la possibilità di acquistarlo da una zona molto più vicina, che ci permetterebbe di aiutare l'ambiente e consumare prodotti più freschi" conclude Edona, a mo' di invito.