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Il Pomodoro giallo del Cilento ha la sua Comunita'
"I frutti sono piccoli, globosi, di colore giallo-arancio, con una buccia molto spessa La polpa è più rossa ma poco succosa, di un sapore acidulo. Proprio per questo sapore un po' particolare, i pomodori invernali gialli non sono apprezzatissimi e sono di scarso interesse commerciale. Un tempo, invece, venivano usati tantissimo, in modo particolare per l'acquasale o per l'insalata con le alici salate", questa la descrizione fornita da Slow Food sul Pomodoro giallo del Cilento, anche detto "piennolo" giallo.
Un tempo diffuso sul territorio, oggi questo prodotto necessita di una rivalutazione. Si è così deciso di incrementarne di nuovo la produzione grazie alle aziende locali, arrivando infine all'istituzione di una nuova Comunità che coinvolge anche trasformatori, utilizzatori e artigiani produttori di oggetti da cucina in legno e terra cotta.
Questi pomodori hanno il vantaggio di poter crescere quasi "a secco", cioè senza essere annaffiati. Si sviluppano molto lentamente e vanno raccolti con l'intero ramo quando diventano gialli. Vanno poi appesi con dello spago in un luogo asciutto ed arieggiato dove si conservano molto a lungo, anche fino a 6 mesi.