"La produzione di lime brasiliano dura tutto l'anno. I volumi maggiori di esportazione a settimana riguardano il periodo tra gennaio e agosto, dopo il quale l'export diminuisce. L'anno scorso, il calo si è verificato a partire dalla 31ma settimana. A gennaio di quest'anno, i volumi non sono stati così alti come si prevedeva, a causa delle piogge eccessive che hanno anche ritardato l'alta stagione, dalla 15ma alla 20ma settimana".
Alcuni esempi possono essere forniti, ad esempio, sui mango. "La stagione delle esportazioni del mango peruviano verso l'Europa normalmente riduce i volumi intorno alla settimana 10 o 11. Quest'anno si è allungata fino alla settimana 15/16. Tenendo presente questi movimenti, è fondamentale per gli esportatori pianificare le loro spedizioni e, per gli importatori, pianificare la distribuzione e le vendite ai dettaglianti - ha dichiarato Roberto - Attraverso i nostri grafici, i nostri clienti possono vedere un modello per l'esportazione di mango, nel corso degli anni. Quando i volumi sono stabili, è più facile pianificare le esportazioni. Qualsiasi variazione di volume da un Paese può influire su un altro. Individuare i cambiamenti rapidamente è un'esigenza che consente all'altra parte di adeguare di conseguenza i suoi volumi di esportazione".
Un altro prodotto su cui la Aschenberger raccoglie i dati, è l'uva da tavola. Il Brasile ha una breve finestra per le uve dalla 13ma alla 21ma settimana. Poi il clou stagionale va dalla 37ma alla 49ma settimana. "Il volume esportato durante la breve finestra è aumentato a seguito di nuove varietà senza semi. Queste cultivar hanno svolto un ruolo importante nell'aumento del 30% del volume totale esportato nel 2017, rispetto all'anno 2016".
Scioperi
"Qualcosa di importante da tener presente è lo sciopero dei camion che c'è stato dalla 21ma settimana per 11 giorni di seguito. Durante questo periodo nessun carico si è mosso. Le esportazioni si sono fermate completamente. I container vuoti non potevano essere ritirati per l'imballaggio e quelli pieni non potevano arrivare ai terminal per il carico. L'impatto sull'economia brasiliana è stato molto pesante, qualche miliardo di dollari per il Paese. L'industria ha sofferto pesantemente e le aziende hanno subito perdite elevate" ha concluso Roberto, il quale prevede che tutto torni alla normalità nel giro di breve tempo.
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