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Quasi 70 anni e non sentirli: ecco l'antico Tarocco siciliano

Il lascito della storia millenaria e le innumerevoli testimonianze culturali di un passato agricolo tramandato fanno della Sicilia la culla di tante straordinarie bellezze ed eccellenze.

A Scordia (in provincia di Catania), una delle zone ideali per la produzione dell'arancia rossa, sopravvivono alcuni vecchissimi (70 anni fa!) e quasi secolari agrumeti che, malgrado il peso degli anni e l'insidia di virus, rappresentano ancora oggi dei "monumenti viventi" della tradizione agraria e culinaria.

Le piante, nonostante l'età, continuano a regalare agrumi di straordinaria qualità, caratterizzati da un sapore che difficilmente è riscontrabile fuori dal territorio siciliano.

I frutti presentano il gusto che rimanda direttamente alle novelle del Verga o ai verdi e rigogliosi agrumeti dei quadri di Guttuso.



Sono piante e frutti che hanno fatto la storia agricola, commerciale e sociale della nostra realtà, fonte di una produzione che si è sviluppata per decenni e che ora vive continui aggiornamenti.

"Non possiamo disperdere questo straordinario patrimonio di gusto, sapori e cultura - afferma l'Amministratore Unico di COA Srl Rocco Lardaruccio - è pertanto nostro dovere preservarlo e tramandarlo".



"Abbiamo in programma di selezionare le migliori piante di questo agrumeto, per non disperdere questo 'antico gioiello a polpa rossa', a maturazione dai toni del rubino, per impiantarlo su nuovi portinnesti tolleranti ai virus", prosegue Lardaruccio.

Sono piante che gli agrumicoltori definiscono di "Tarocco propriamente detto" e che rappresentano una sorta di Tarocco originario.

"Per noi è importante salvaguardare questo patrimonio e continuare a far conoscere al consumatore attuale anche quella parte di sapori e profumi antichi di Sicilia che sono unici al mondo", conclude Lardaruccio.

Contatti:
COA Srl

Tel.: (+ 39) 095 657270
Fax: (+39) 095 650531
Email: coa@coa.it
Web: coa.it
Data di pubblicazione: