La campagna del peperone siciliano si è appena conclusa - almeno per quanto riguarda il ciclo diretto di controstagione - ed è invece da poco iniziata la raccolta dei trapianti cosiddetti "tardivi" e che si protrarranno anche fino a tutto luglio.
"Nonostante un andamento climatico difficile, grazie alle nuove cultivar la qualità del peperone siciliano si presenta ottima, a fronte di un mercato non soddisfacente che solo in queste ultime settimane ha visto crescere il prezzo e stabilizzarsi a livelli accettabili. Ciò in considerazione del minor volume di prodotto che giunge sui mercati nonché dell'eccellente qualità delle coltivazioni più tardive, cioè dei trapianti di dicembre in poi", così spiega Raffaele Giurato, tecnico commerciale Semillas Fitò.
"A livello varietale, la situazione è stabile; il mercato italiano del prodotto fresco e di quello destinato al trasformato continua a chiedere il "lamuyo" con la tipologia tre/quarti al fine di soddisfare le esigenze della GDO orientata a un prodotto di media pezzatura", afferma Giurato, aggiungendo: "Il peperone Made in Italy è molto ricercato per le sue qualità, e noi di Semillas Fitò abbiamo un programma di ricerca mirato a produrre varietà, che nel più breve tempo possibile, soddisfino le varie esigenze qualitative nonché produttive".
In contrapposizione a quanto accaduto in passato, dove la classica coltivazione prevedeva la raccolta della prima fioritura e della seconda, oggi più che mai in considerazione dell'incertezza dei mercati e della volatilità delle quotazioni, si tenta di ottenere una produzione quanto più scalare possibile al fine di intercettare più fasce di mercato e di prezzo.
Continuità di produzione e alta resa rappresentano due dei presupposti cardine al fine di garantire adeguato reddito all'imprenditore. Grazie all'intenso lavoro di miglioramento genetico che negli anni Semillas Fitò ha portato avanti, oggi sono a disposizione dei produttori ibridi altamente produttivi, grazie alla facilità di allegagione in presenza di svariate condizioni pedo-climatiche di coltivazione, e dotati di ottima qualità.
A livello varietale, la produzione sotto tunnel in provincia di Agrigento è dominata dal lamuyo rosso
ALTEA, e notevole interesse suscita il giallo
SEOUL, che garantisce continuità di produzione con prodotto di qualità, sia sotto tunnel che sotto serra.
La novità del 2018 si è affermata nel ragusano: qui
RIO GRANDE ha suscitato notevole interesse tra tecnici, agricoltori e operatori del settore che ne hanno apprezzato molto le qualità.
Questo ibrido presenta una pianta dotata di media-alta vigoria, ben strutturata e robusta; si adatta a cicli lunghi di coltivazione. Allega molto bene e garantisce un numero di frutti elevati per pianta. La struttura della pianta inoltre rende facile l'asportazione dei frutti, per una raccolta più veloce. La varietà è precoce, di facile coltivazione e adattabilità.
Le dimensioni del frutto sono regolari e il prodotto ottenuto risulta sempre omogeneo, garantendo così facilità di lavorazione in post-raccolta. Il peponide è di ottima qualità: liscio e quadrilobato, presenta un colore rosso intenso molto acceso; la polpa è molto spessa, il che consente elevata shelf-life sia sulla pianta che in post-raccolta, ampliando così la finestra di raccolta. Molto elevato il peso specifico del prodotto, garantendo così un'altissima resa.
RIO GRANDE insomma garantisce qualità ai massimi livelli per le nuove tendenze di mercato.
Semillas Fitò informa che tramite la nuova piattaforma social Facebook https://www.facebook.com/SemillasFito.Italia/
chiunque lo desidera può rimanere aggiornato sulle varietà in via di sviluppo nelle relative aree di coltivazione e di altre iniziative aziendali.
Semillas Fitò Italia Srl
Via Grecia 23 A
35127 Padova /
Email: infoitalia@semillasfito.com