Uno stand personalizzato con le immagini dedicate al progetto, referenti qualificati a disposizione e un'offerta ad alta qualità firmata "Made in Italy": grazie anche a questi presupposti, la partecipazione alla kermesse ha dato ottimi risultati, registrando ottime performance, sia dal punto di vista del numero dei visitatori dello stand sia per la qualità dei contatti ottenuti e delle relazioni strette.
"Il prossimo obiettivo che le imprese ortofrutticole italiane si sono poste in Cina consiste negli agrumi, che saranno proposti al mercato cinese già durante questa campagna", ha concluso Bruni.
La partecipazione alla tappa cinese della manifestazione specializzata ha dato la possibilità di far conoscere il progetto Freshness from Europe, che si concluderà a luglio 2018, a espositori e visitatori provenienti da tutto il mondo, con una presentazione di prodotti d'eccellenza e tecnologie di alto livello.
"Questo importante appuntamento in Cina – ha aggiunto il Presidente del CSO - ha fatto emergere che il settore ortofrutticolo cinese è decisamente interessato ai prodotti ma anche alle soluzioni della filiera italiana: il mercato cinese vuole ottenere da noi ortofrutta di alta qualità per rispondere in modo efficace alla domanda dei consumatori cinesi, in continua crescita".
"E sono stati molto apprezzati – ha infine concluso Paolo Bruni - il messaggio e i contenuti del progetto Freshness from Europe, che ha portato in Cina informazioni preziose sulle modalità di coltivazione rispettose dell'ambiente e dell'uomo adottate dai nostri produttori in Europa".