Contship Italia: nei primi tre mesi del 2018 il traffico dei container e' diminuito del -13,3%
Nel primo trimestre del 2018 il traffico nei terminal tedeschi del gruppo è stato pari a 1,90 milioni di teu rispetto a 1,92 milioni di teu nello stesso periodo dello scorso anno. Nel solo porto di Bremerhaven sono stati movimentati 1,35 milioni di teu (-0,9%), nel porto di Amburgo 384mila teu (-19,1%) e nel porto di Wilhelmshaven 159mila teu, con un deciso rialzo del +99,7% determinato dai volumi portati a Wilhelmshaven dalle navi dell'alleanza armatoriale OCEAN Alliance che approdano allo scalo dal maggio 2017.
Il traffico containerizzato movimentato nei porti italiani è stato pari a 1,08 milioni di teu rispetto a 1,24 milioni di teu nel primo trimestre del 2017. In deciso calo è risultata l'attività nei porti di Gioia Taaro e di Cagliari, i due scali del gruppo specializzati nel traffico di transhipment, dove i terminal Medcenter Container Terminal (MCT) e Cagliari International Container Terminal (CICT) hanno movimentato rispettivamente 571mila teu (-14,1%) e 59mila teu (-60,4%). Più contenuta la flessione del traffico nel porto di Ravenna dove la filiale Terminal Container Ravenna (TCR) ha totalizzato 43mila teu (-4,2%). In crescita, invece, i volumi movimentati nel porto di La Spezia dalla La Spezia Container Terminal (LSCT), che ha chiuso i primi tre mesi di quest'anno con 320mila teu (+2,5%), e nel porto di Salerno, dove la Salerno Container Terminal (SCT) ha movimentato 84mila teu (+16,7%).
Negli altri terminal del gruppo il traffico è ammontato complessivamente a 485mila teu (+10,1%), di cui 336mila teu movimentati nel porto marocchino di Tanger Med (+8,7%), 88mila teu nel porto cipriota di Limassol (+39,3%), 39mila teu nel porto portoghese di Lisbona (-18,0%) e 22mila nel porto russo di Ust-Luga (+5,0%).