Ungheria: i coltivatori di fragole alle prese con la carenza di manodopera
Secondo Ferenc Apáti, vicepresidente dell'Organizzazione interprofessionale ungherese per la frutta e verdura FruitVeb e della commissione per il prodotto: "La maggior parte degli ungheresi va in Austria e Germania, dove si aspetta salari medi di 8-10 euro all'ora, mentre i coltivatori ungheresi non riescono a competere con tale cifra". Secondo Apáti quest'anno sta diventando sempre più difficile raccogliere le 10.000 ton di fragole locali che solitamente vengono prodotte in ogni stagione.
Secondo Apáti una soluzione potrebbe essere impiegare braccianti ospiti da Romania, Ucraina o Serbia, ma i potenziali lavoratori preferiscono comunque andare altrove. Gli ucraini in Polonia, i romeni in Italia o Spagna e i serbi in Austria. Inoltre, il programma di lavoro pubblico non aiuta a risolvere il problema perché la maggior parte delle persone registrate non ha le competenze tecniche basilari richieste per la raccolta.
Secondo l'esperto un aumento di salario è inevitabile, ma questo si rifletterà anche sul prezzo delle fragole.