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Frutta e verdura sono un rimedio naturale contro il declino cognitivo

Mangiare frutta e verdura, ma anche pesce, può evitare di incorrere nel rischio di riduzione del volume del cervello. Quindi frutta e verdura possono essere considerate un rimedio naturale molto importante contro il declino cognitivo. A rivelarlo è stato uno studio dell'Università Erasmus di Rotterdam, che ha scoperto che le persone che mangiano molta frutta e verdura e pesce hanno in media un volume del cervello più grande rispetto a quegli individui che consumano molte bevande zuccherate.

Avere una dieta sana sarebbe fondamentale per prevenire l'invecchiamento e il declino cognitivo, mantenendo intatte le proprie capacità cognitive. Gli esperti hanno preso in considerazione più di 4.000 adulti con un'età media di 66 anni che non erano affetti da demenza.


Attraverso dei questionari hanno indagato le loro abitudini alimentari relative all'ultimo mese. In particolare hanno evidenziato quei regimi alimentari che includevano molta frutta e verdura, pesce, noci, cereali integrali, latticini e pesce e che riducevano al minimo le bevande ricche di zucchero.

Poi hanno effettuato degli altri esami per misurare il loro volume cerebrale. Il dottor Meike Vernooij, principale autore dello studio, ha dichiarato: "Le persone con maggiore volume cerebrale hanno dimostrato di avere migliori capacità cognitive, quindi tutte quelle iniziative che aiutano a migliorare la qualità della dieta possono rappresentare una buona strategia per mantenere intatte le capacità cognitive degli anziani".

Lo stesso medico ha però sottolineato che sono necessari ulteriori studi per confermare questi risultati e per esaminare fino in fondo come la dieta possa influenzare il cervello. Si conferma l'importanza dell'alimentazione quotidiana e della scelta dei cibi per avere ricadute positive a livello cerebrale e per la salute in generale. Scegliere cibi come frutta e verdura, che apportano molti nutrienti e antiossidanti, può essere fondamentale per restare più giovani a lungo.
Data di pubblicazione: