Greefa: il settore italiano delle drupacee puo' investire in macchinari solo se si unisce

Il filo conduttore delle ultime campagne di pesche e nettarine in Italia è stata la crisi. Che non può essere superata solo per fattori contingenti, come per esempio il calo atteso delle produzioni 2018 (cfr. FreshPlaza del 10/05/2018). Ne è convinto anche il costruttore olandese di tecnologie per la selezione e il confezionamento della frutta, Greefe. Presente a Macfrut con i suoi responsabili commerciali per l'Italia Heinz Pircher e Gregor Lochmann (in foto qui sotto, simpaticamente noti come "i due della Greefa, NdR), l'azienda è leader nelle tecnologie per mele, pere, ma anche per pesche, nettarine e kiwi. Su quest'ultimo prodotto, l'Italia ha mostrato una discreta vivacità, con imprese di primario livello interessate a sperimentare le tecnologie Greefa; tanto che oggi il nostro Paese figura tra i primi 5 mercati internazionali per l'azienda olandese.

Secondo quanto riferito a FreshPlaza da Gregor Lochmann, durante il 2017 sono state sperimentate in Italia le tecnologie Greefa per il rilevamento dei difetti interni sul kiwi: "Questi avanzamenti contribuiscono a incrementare il valore aggiunto dei prodotti. E' il caso del kiwi a polpa gialla, che vanta ritorni superiori rispetto al kiwi verde, a patto però di saper rispettare le attese del cliente. Le nostre tecnologie consentono di selezionare i frutti in base a diversi parametri, anche quelli interni come grado Brix, contenuto di sostanza secca e grado di morbidezza della polpa".

Più difficile lo scenario nel caso delle drupacee. Qui, secondo Greefa, le tecnologie di selezione impiegate dagli stabilimenti di lavorazione potrebbero essere ormai datate. Il problema è come far ripartire gli investimenti. Lochmann: "C'è un problema di obsolescenza nelle macchine per la selezione delle pesche. Non basta più smistare la frutta per peso, diametro e colore. Si deve cominciare a lavorare sulla qualità interna dei frutti, ma implementare nuove tecnologie su prodotti di massa che hanno margini ridotti è difficile. Per questo sarebbe vitale che i produttori italiani di drupacee si unissero tra loro: ciò renderebbe più accessibile l'acquisto di tecnologie evolute".

Stand Greefa a Macfrut 2018

In Spagna ci sono impianti in grado di selezionare 50 ton/ora di pesche e nettarine, con manodopera ridotta a sole 15 persone. Il risultato? Una garanzia di uniformità di prodotto che agevola le vendite in tutto il mondo.

Presente come espositore a Macfrut 2018, Greefa ha inoltre presentato anche al pubblico italiano la sua SmartPackr2, macchina studiata per il confezionamento delicato ed efficiente della frutta in alveoli (cfr. FreshPlaza del 21/02/2018). Il macchinario ha ricevuto uno dei premi Macfrut per l'innovazione.

Greefa opera da oltre 50 anni in Italia. Recentemente ha aperto una sede in Alto Adige.

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