Ciliegie turche in arrivo per via aerea nei mercati cinesi
Uçak ha spiegato che, come risultato delle iniziative ad opera del Ministero dell'Alimentazione, Agricoltura e Allevamento e il Ministero dell'Economia che l'anno scorso hanno previsto l'invio di prodotti in Cina dopo Unione Europea (UE), Russia e Stati Uniti, il governo cinese ha concesso i permessi per l'importazione di ciliegie a nove aziende turche, le quali cominceranno quest'anno.
Sottolineando il fatto che le ciliegie saranno inviate in Cina per via aerea, Uçak ha aggiunto che la ciliegia è un frutto prezioso in Cina e nella cultura cinese la presenza di una ciliegia è segno di ricchezza. "Riescono a trovare acquirenti con prezzi superiori fino a cinque volte rispetto a quanto otterrebbero in Turchia. Dal momento che il numero delle società è in aumento in Cina, si riescono a inviare 50.000 tonnellate di ciliegie. Gli esportatori turchi hanno questo potenziale".
Secondo i dati dell'Assemblea degli esportatori turchi, nel 2016 la Turchia ha esportato 183 milioni di dollari di ciliegie. Questa cifra è diminuita del 13% nel 2017, a 159 milioni di dollari. La Germania, che detiene il 52% delle esportazioni totali di ciliegie, è in testa con 84 milioni di dollari, seguita dalla Russia con 22 milioni di dollari e i Paesi Bassi con 12 milioni di dollari.
Secondo dailysabah.com, le esportazioni di ciliegie in Estremo Oriente sono aumentate rispetto al 2016: 2,1 milioni di dollari a Hong Kong, 1 milione di dollari a Singapore e 400mila dollari in Malesia.