Lo standard medio di un reparto ortofrutticolo di Albert Heijn
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In realtà il punto vendita non è il fiore all'occhiello di Albert Heijn. Mentre faceva vedere il negozio il direttore commerciale, Marit van Egmond, ha dichiarato: "Si tratta di un negozio decisamente nella media, in una zona di servizi ugualmente nella media". Il negozio è indicativo della direzione che AH vuole intraprendere con tutti i negozi, ovvero più prodotti freschi, più scelta e più sapore. "Il fresco ha sempre avuto un ruolo molto importante, ma qui è stato ulteriormente potenziato".
Il reparto ortofrutticolo è chiaramente un biglietto da visita e la sua superficie è aumentata del 33%. Inoltre, è stato ridotto lo spazio dedicato al pagamento assistito, mossa consentita dal fatto che sempre più persone decidono di pagare con le casse automatiche. L'arredamento degli interni cambierà a seconda della stagione e sarà supportato dall'isola stagionale.
Una vasta scelta per il cliente e la possibilità di scegliere più facilmente un pasto gustoso e sano. I consumatori si possono servire autonomamente e scegliere le quantità e gli ingredienti, ma hanno anche la possibilità di optare per kit gastronomici a cui si possono aggiungere altri prodotti. Inoltre c'è una vasta scelta di verdure snack, zuppe, succhi e frutta per accompagnare i pasti.
Le decorazioni del negozio sono lussuose. La luce solare conferisce un aspetto diverso, con isole dotate di scaffali in legno, schermi digitali con informazioni sui prodotti e la nebulizzazione, che fornisce alla presentazione dei prodotti ortofrutticoli quel tocco in più. Secondo Eva Mathlener, responsabile delle nuove formule di punto vendita: "Qui è stato riunito il meglio di ciò che si ha a disposizione oggigiorno". Le azioni e le offerte bonus dovrebbero dare al cliente la sensazione di visitare un negozio molto conveniente.
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Testo e traduzione FreshPlaza. Tutti i diritti riservati.