Msc realizza nuovo terminal container ad Abu Dhabi
La compagnia svizzera, fondata e guidata dall'armatore di origini sorrentine Gianluigi Aponte, investirà poco meno di un miliardo di euro per sviluppare (tramite la controllata Til) la nuova struttura, che una volta terminata consentirà allo scalo degli Emirati Arabi di incrementare notevolmente la sua capacità annua: dagli attuali 2,5 milioni di TEUs fino a 8,5 milioni di TEUs entro il 2023. Dal prossimo anno, lo scalo entrerà nella classifica dei primi 25 porti al mondo per movimentazione di container.
In base all'accordo, firmato da Mohamed Juma Al Shamisi, Ceo di Abu Dhabi Ports, e da Diego Aponte (figlio di Gianluigi), presidente e Ceo del gruppo Msc, il nuovo terminal verrà dotato di 13 nuove gru, che si aggiungeranno alle 12 già operative nel porto di Khalifa, e avrà una profondità dei fondali sufficiente ad accogliere la grandi navi portacontainer di nuova generazione.
"Msc è contenta di poter contribuire alla crescita del settore marittimo degli Emirati Arabi, dove è presente come operatore da oltre vent'anni - ha commentato Diego Aponte - Siamo certi che, grazie a questo investimento, potremo continuare a garantire servizi di alto livello ai nostri clienti e accrescere ulteriormente la nostra presenza nella regione".