Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
Il commento di Jan Prinsen (Belgian Fresh Food Institute)

'Alla Russia la nostra frutta non manca affatto'

Al momento la frutta e verdura olandese e belga è sotto embargo russo. Si pensava che la Russia avrebbe incontrato difficoltà a rimpinguare gli scaffali, ma niente è più lontano dalla realtà secondo Jan Prinsen del Belgian Fresh Food Institute. "Sono appena tornato in Belgio da un viaggio in Russia. Ho visitato alcuni negozi e mercati quando mi trovavo lì perché volevo avere un'idea della situazione. Con meraviglia ho realizzato che i negozi russi stanno offrendo un assortimento completo di frutta e verdura e anche la qualità è eccellente". 





"La maggior parte degli agrumi nei negozi proviene da Spagna e Marocco. Le arance a marchio Mona Lisa erano di qualità molto alta. Nei grandi mercati coperti, le postazioni erano piene di frutta e verdura. I venditori si impegnano molto per esporre i loro prodotti. E' molto piacevole da vedere". L'ex direttore del gruppo di produttori Colruyt Group ha notato che in Russia i pomodori vengono confezionati separatamente.


Jan Prinsen



E' ovvio che il mercato russo apprezza i frutti di grande calibro. "Non ho mai visto ravanelli così grandi. Su questo mercato non c'è carenza di specialità. In offerta c'erano anche i limoni arancioni dell'Uzbekistan e mele e pere a sufficienza. Se l'embargo finirà, Paesi Bassi e Belgio dovranno fare del proprio meglio per inserirsi nuovamente sul mercato".


In senso orario: limoni arancioni dell'Uzbekistan; pomodori confezionati separatamente; arance a marchio Mona Lisa; ravanelli di grande calibro.



Per maggiorai informazioni:
Jan Prinsen
Belgian Fresh Food Institute
Email: belgian.fresh.food.institute@gmail.com
Web: www.belgianfreshfoodinstitute.be

Testo e traduzione FreshPlaza. Tutti i diritti riservati.
Data di pubblicazione: