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La superficie coltivata ad aglio spagnolo rimane stabile

Rumour spingono gli importatori a passare dall'aglio cinese a quello spagnolo

Il nuovo raccolto di aglio spagnolo inizierà nella provincia di Cordoba, entro una settimana circa. "Le condizioni dell'aglio sono molto buone al momento, non ci sono state malattie e la qualità è uguale o migliore rispetto all'anno scorso" ha affermato Luis Fernando Rubio, dell'ANPCA.

A causa di diversi giorni nuvolosi e piovosi, la resa sarà inferiore. "Fortunatamente le forti piogge che a marzo hanno colpito molte parti dell'Andalusia, non hanno penalizzato le coltivazioni di aglio, ed invece hanno di fatto contribuito al risparmio nei costi di irrigazione".

A differenza dello scorso anno, il settore inizierà la nuova campagna dell’aglio con le scorte della precedente. "Anche se non stiamo parlando di grandi volumi, quest'anno inizieremo la nuova campagna con alcuni vecchi stock. Tuttavia il vecchio aglio ancora in magazzino, è di dimensioni particolari che, in questa stagione, non sono state vendute velocemente, quindi le condizioni del mercato dipenderanno dalle dimensioni del nuovo aglio, ma è ancora troppo presto per saperlo".

La Cina sarà competitiva sui prezzi con la Spagna, anche se le voci sulla crescente presenza della malattia del marciume bianco nelle coltivazioni cinesi stanno provocando le prime reazioni sul mercato. "Alcuni importatori europei stanno già passando dall'aglio cinese all'aglio spagnolo per evitare possibili problemi di qualità", ha affermato Rubio. "Considerando i prezzi bassi dell'aglio cinese in questa campagna, l'aglio spagnolo dovrà concentrarsi sulla qualità".



La superficie coltivata ad aglio rimane stabile in questa campagna
L'ANPCA, che si è incontrata di recente a Montilla, Cordoba, per analizzare la situazione attuale di questa campagna, ha stimato che la superficie rimarrà stabile rispetto agli anni precedenti. L'associazione è attualmente composta dalle 57 aziende più importanti del settore, che rappresentano circa il 50% della superficie totale di aglio in Spagna e circa il 75% del volume commercializzato. La sua indagine annuale sulla superficie e sulla varietà coltivate, ha rivelato un calo del 3% della superficie rispetto all'anno precedente, quando sono stati raggiunti risultati record.

Questi dati confermano quelli forniti dal Ministero dell'Agricoltura, che mostrano la stabilità della superficie totale in Spagna, con un aumento complessivo dello 0,1%. I dati ufficiali mostrano una leggera flessione dell'1,2% in Castiglia-La Mancia (la principale regione produttrice) a causa di problemi di siccità, mentre Andalusia e Castiglia-León (seconda e terza principale regione di produzione) hanno registrato rispettivamente un aumento del 4% e dello 0,7%.

Per quanto riguarda le varietà, c'è stato un aumento del numero di ettari dedicati all'aglio Spring, a scapito della Purple, sebbene questa riduzione della superficie sia minore rispetto agli anni precedenti.

Nell'ambito del commercio estero, l'esportazione spagnola di aglio nel 2017 si è attestata sulle 165.874 tonnellate, il 2% in più rispetto al 2016, per un valore di 315 milioni di euro (-16%). Castilla-La Mancha è la principale regione autonoma d'esportazione, con 68.306 tonnellate, l'8% in più rispetto al 2016, seguita dall'Andalusia con 47.346 tonnellate (-3%) e la Regione di Valencia, con 33.107 tonnellate (+2%). Ripartiti per province, i dati per il 2017 mostrano che Cuenca, Cordoba, Alicante e Albacete sono i maggiori esportatori, con 45.261 tonnellate a Cuenca, 27.347 tonnellate a Cordoba, 20.694 tonnellate ad Alicante e 10.356 tonnellate ad Albacete. Le esportazioni spagnole verso l'UE nel 2017 ammontavano a 96.277 tonnellate, mentre quelle verso i Paesi terzi ammontavano a 69.597, per un valore rispettivamente di 203,4 milioni di euro e 111,5 milioni di euro.

Per quanto riguarda l'importazione spagnola di aglio, si è attestata sulle 4.468 tonnellate nel 2017 (40% in meno rispetto al 2016) per un valore di 8,7 milioni di euro (-31%), secondo i dati del Dipartimento delle dogane e delle accise.

Testo e traduzione FreshPlaza. Tutti i diritti risevati.
Data di pubblicazione: