In Angola sorgera' il piu' grande centro agroalimentare d'Africa
Sarà il più grande centro agroalimentare del continente africano, e sarà costruito nell'area metropolitana di Luanda, vicino alla Centralità di Kilamba, e creerà oltre 1000 posti di lavoro, su iniziativa del Gruppo imprenditoriale italiano Cremonini, rappresentato da Inalca, una società che opera in Angola dal 1980 ed è leader nel settore della carne bovina e nella distribuzione alimentare in Europa.
L'infrastruttura, da installare in un'area di 192 mila metri quadrati, è valutata in circa 200 milioni di dollari americani e sarà al servizio dei produttori e consumatori angolani che riceveranno una gamma di prodotti necessari a garantire la sicurezza alimentare della popolazione. Prodotti come carne, pesce, cereali, farina, olio, frutta, verdura, tra gli altri, fanno parte dell'elenco dei beni nazionali che saranno trasformati e processati in questo centro, che prevede di incentivare la produzione domestica e ridurre le importazioni nel Paese, secondo il presidente del Gruppo Inalca, Luigi Cremonini.
L'imprenditore, che ha parlato alla stampa dopo la presentazione del progetto di costruzione del Cna, ha affermato che il successo di questa sfida dipenderà essenzialmente dal sostegno istituzionale del governo angolano, che deve creare incentivi per i produttori e gli investitori reali al fine si accelerare il processo di produzione nazionale.