Le Canarie promuovono la coltivazione del frutto della passione
Questo frutto, pur non essendo conosciuto dalla grande maggioranza dei consumatori, registra un aumento della domanda, tanto interna quanto per per l'esportazione; ciò può rappresentare un'opportunità per gli agricoltori dell'arcipelago delle Canarie, considerando che il territorio si distingue per il suo potenziale nella coltivazione di alberi da frutto subtropicale e tropicale.
Il consumatore che inizia a comprare questo prodotto normalmente fidelizza il suo acquisto a seconda della disponibilità del prodotto, dei prezzi di vendita al pubblico e della conoscenza delle proprietà nutrizionali e delle possibilità di impiego del prodotto: come frutta fresca, succhi, dolci, salse, marmellate, gelati, etc.
In quest'ottica, l'obiettivo di ICIA è gettare le basi per ottenere una produzione stabile e di alta qualità durante tutto l'anno in aziende redditizie. Un altro obiettivo è quello di migliorare le tecniche culturali e di post-raccolta, adattandole al raccolto selezionato, per facilitare che il frutto giunga al consumatore finale in perfette condizioni e che abbia un lungo ciclo di vita e che faciliti le sue possibilità di commercializzazione.
Infine, si sta tentando anche di affrontare in modo sostenibile le strategie di coltivazione e controllo di parassiti e malattie che possono danneggiare il raccolto, investendo su soluzioni ecocompatibili per l'ambiente e per la sua coltivazione biologica ed ecologica.