Costa Rica: vendite di ananas aumentate del 19% in quattro anni
Secondo il Segretariato Esecutivo della Pianificazione sul Settore Agricolo (Sepsa), quattro anni fa la superficie destinata a questa coltura era di 45.000 ettari. Poi è scesa a 40.000 ettari nei successivi due anni, recuperando nel 2017 fino a raggiungere i 44.500 ettari.
Allo stesso tempo l'attività si trova di fronte a una serie di rimostranze: presunta contaminazione delle falde acquifere e relativo impatto sugli acquedotti; utilizzo eccessivo di prodotti fitosanitari; vaste aree di monocoltura; depositi di stoppie o rifiuti vegetali, i quali diventano terreni fertili per la proliferazione di mosche nocive per l'allevamento.
Il Ministro dell'Agricoltura e dell'Allevamento (MAG), Luis Felipe Arauz, ha ammesso che questa attività presenta diversi problemi, aggiungendo che il suo ufficio sta lavorando al fine di trovare soluzioni. Fortunatamente la solidità della certificazione GlobalGAP, richiesta dal mercato europeo, ha mantenuto il prestigio del frutto costaricano, e le esportazioni non sono diminuite.
Fonte: nacion.com