Il platano e' antinfiammatorio, cicatrizzante e amico del cuore
Questo frutto è disponibile in ogni periodo dell'anno e proprio questo ne ha garantito un consumo prevalente presso le popolazioni che lo coltivano. Nella sua fase acerba il colore della buccia è verde e, a differenza della banana classica, questa necessita di un coltellino per poter essere tagliata. A maturazione, la buccia scurisce fino a diventare nera.
Sono tante le proprietà del platano, che può essere considerato alla stregua di una patata o di un cereale, essendo ricco di amidi. Di conseguenza risulta un ottimo sostituto nella dieta di molte popolazioni povere.
Gli studiosi hanno riscontrato pertanto numerosi benefici indotti dal consumo di tale frutto:
- contrasta le infiammazioni a livello intestinale e gastrico;
- funge da cicatrizzante e aiuta la pelle a rigenerarsi, stimolando la produzione di collagene;
- migliora il funzionamento dell'intero sistema cardiocircolatorio.
Tuttavia, non va consumato se si soffre di diabete, essendo ricco di glucidi.
Dal punto di vista nutrizionale, 100 grammi di platano contengono 65 gr di acqua, 32 gr di carboidrati, 15 gr di zuccheri, 1,3 gr di proteine, 2,3 gr di fibre e 0,4 gr di grassi. Inoltre il platano è ricco di potassio (492 gr) e contiene anche magnesio, sodio, fosforo. Sono presenti inoltre la vitamina A, la vitamina C e l'acido folico. Del tutto privo di colesterolo, apporta 122 kcal.