Europa: rapporto annuale di KCB sulle importazioni
Kiwi
Il KCB ha riportato che i kiwi d'importazione sono di qualità nettamente superiore a quelli dell'Europa meridionale. A causa della carenza presente sul mercato europeo, gli esportatori cileni sono passati ad importare kiwi di dimensioni più piccole, troppo piccoli per soddisfare il peso minimo richiesto per la specifica di I classe, ma comunque esportati come I categoria; ciò ha portato a numerosi scarti. I kiwi sottopeso sono stati trovati anche in confezioni pre-imballate dai confezionatori dell'Europa meridionale, anche quando il mercato non era carente. La qualità dei frutti europei, fatta eccezione per quelli francesi, è più bassa di quella delle partite importate. La cosa che ha colpito è che ci sono stati più rifiuti dovuti a problemi gravi come marciume.
La qualità dei kiwi importati dall'emisfero sud causa raramente, se non mai, problemi durante le ispezioni delle importazioni. La qualità di questi frutti normalmente è di livello molto elevato e lo stesso vale per lo smistamento delle dimensioni.
Uve
Sebbene il livello della qualità delle uve sia solitamente buono, il mercato si è confrontato con un nuovo fenomeno. In lotti della varietà IFG (marchio Sweet Globe) sono state rinvenute strisce rosse nella variante bianca e ciò ha portato a molti rifiuti da parte dei clienti. Il KCB non ha potuto rifiutare questi frutti dal momento che non esistono richieste relative alla colorazione delle uve.
Le indicazioni hanno causato inutili difficoltà e tra i problemi comuni si è riscontrata la mancanza del nome e indirizzo completo dell'imballatore/spedizioniere e la mancanza del nome della varietà o un'indicazione sbagliata.
Fonte: KCB