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Basta con le banane nere grazie a un'invenzione rivoluzionaria

La banana è uno dei frutti più consumati al mondo. Nonostante la Spagna esporti oltre il 60% di tutti i frutti venduti in Europa, Ecuador, Brasile e Messico continuano a rappresentare una buona parte delle vendite sul mercato internazionale. La lontananza di questi Paesi da alcuni mercati di destinazione rappresenta un problema. Infatti, ogni anno oltre 250 milioni di banane vengono gettate via perché arrivano in condizioni pessime o hanno un aspetto tale da essere rifiutati dai consumatori.

Una società inglese ha appena testato una tecnologia rivoluzionaria che potrebbe prevenire lo spreco di oltre 250 milioni di banane che sono perfettamente commestibili. L'invenzione è un sistema di filtraggio che riduce il processo di maturazione delle banane e ne aumenta la shelf life da verdi di 70 giorni in media. Infatti, i supermercati spesso richiedono ai marchi di conservare verdi le banane durante la spedizione e la distribuzione.

Gli esperimenti condotti in Costa Rica hanno mostrato che l'etilene, un gas naturale che causa la maturazione in frutti come mele, meloni, pere o banane, può essere filtrato con successo. Secondo il ricercatore Manuel Madrid, il sistema che si sta testando è molto più efficiente e rispettoso dell'ambiente dei metodi usati tradizionalmente.

Il sistema consiste in una membrana traspirante che viene posta sui cartoni di banane. It's Fresh, l'azienda alimentare che lo ha sviluppato, sta lavorando anche allo sviluppo di un'etichetta adesiva che può essere usata anche con altri tipi di frutta.

Simon Lee ha dichiarato al quotidiano inglese The Times: "La nostra tecnologia permette ai produttori di inviare le banane in mercati che fino ad ora sono stati difficili da raggiungere". Secondo il fondatore di It's Fresh, fino al 20% delle banane che arrivano in Russia o in Cina sono andate perse perché non soddisfacevano gli standard. "Si tratta di un'ottima opportunità per fare sì che la catena di fornitura delle banane riduca lo spreco e produca questo frutto con una qualità più alta".

A peggiorare le cose, i rifiuti alimentari rilasciano metano quando si decompongono, un gas direttamente collegato al riscaldamento globale ma in misura maggiore dell'anidride carbonica. Lee ha concluso: "L'impatto di questo prodotto potrebbe essere enorme. Pensiamo che questa tecnologia abbia un potenziale enorme per ridurre lo spreco alimentare in tutto il mondo e per proteggere l'ambiente".

Fonte: elespanol.com
Data di pubblicazione: