Rapporto FIWAP - 12ma settimana
Mercato delle patate e nuovi dati dal settore della trasformazione belga
Nel 2017 sono aumentati anche gli investimenti (oltre 300 milioni di euro), quasi quanto nel 2016. Le 18 società di trasformazione danno lavoro a 4.410 lavoratori (+7,1%) ed esportano 2,2 milioni di patate surgelate, rendendo Belgapom l'esportatore leader al mondo.
Belgio
Per quanto riguarda le varietà industriali, la Fontane è ancora una chiara priorità nella domanda e viene acquistata dalla maggior parte delle industrie. Sono stati riportati diversi problemi di qualità (in tutte le varietà, sebbene per la Bintje siano stati inferiori che per le altre) e variano da marciume e germinazione interna a problemi di germogli. Le qualità extra dovrebbero logicamente rafforzarsi. Vengono esportati piccoli volumi.
Bintje: mercato tranquillo (fornitura maggiore o uguale alla domanda). Ancora poco interesse da parte dell'industria, al contrario delle aziende pesatrici, che mirano ai lotti migliori (rapporto di 50 mm+, lunghezza e ottimi risultati di frittura). Alcuni acquirenti hanno raddoppiato la fornitura del prodotto da vendere.
Challenger: mercato in equilibrio (offerta uguale alla domanda).
Fontane: mercato forte (domanda superiore alla fornitura); prezzo di 3-4 euro al quintale a seconda della destinazione.
Innovator: mercato più forte, con spedizioni in Polonia (dopo i grandi problemi di qualità e conservazione registrati nel paese). I volumi inviati in Svezia sono stati molto bassi. L'industria tenta di coprirsi le spalle acquistando a prezzi maggiori (da 1 a 2 euro in più) per consegne ritardate.
Mercato del fresco: il mercato è dominato da lotti ritirati e il libero mercato, essendo ridotto, si mostra tranquillo. Rispetto alla fine dell'anno i prezzi sono leggermente minori, con ancora molte merci in scatole e/o in celle frigorifere. Inoltre, le qualità sono buone in generale. Il primo lotto da Cipro è stato annunciato per le feste pasquali e sarà composto da patate Annabelle, Nicola e Allians.
Le varietà a polpa gialla (Charlotte, Nicola, Annabelle, Allianz, Jazzy, Marylin): prezzi indicativi da 8-10 a 12 euro. Le chip in scatola hanno un prezzo un po' più alto.
Le varietà farinose (Artemis, Marabel, Milva, Alegria, Challenger, Victor): poche transazioni, a seconda di varietà, qualità e destinazione.
Mercati fisici europei
Riassunto delle tariffe (fonte: NEPG):
Paesi Bassi
Giovedì scorso la quotazione principale della PotatoNL (patatine fritte I categoria, NeBeDe) è stata apprezzata e ha riguardato il gruppo di varietà delle patatine fritte lunghe (Inno group). Le altre quotazioni sono rimaste invariate.
Quotazione PotatoNL: disponibile anche sul sito web www.potatonl.com
Francia
Per il settore di trasformazione il mercato è ancora debole, anche se un po' più dinamico per la Fontane, oltre che per la Innovator. I contratti di consegna sono risultati stagnanti a maggio. Mercato del fresco e dell'export: le varietà Agria e Markies (e persino la Fontane) sono richieste in Europa meridionale (la varietà farinosa). Un mercato pesante quello per le patate a polpa gialla.
Germania
Sul mercato del fresco tedesco i prezzi ai produttori sono immutati. Per le patate destinate all'industria (patatine fritte) i mercati restano invariati in Renania (e ovunque in Germania). Le chip di patate registrano prezzi solidi, soprattutto nella parte orientale del paese.
Per quanto riguarda le patate biologiche, il mercato è buono ed è prevista una domanda migliore per le festività pasquali, senza incrementi di prezzo per il momento. La Germania meridionale (principalmente la Baviera) rifornisce il nord del paese, con forniture integrative provenienti da Austria e Paesi Bassi. La coltivazione di patate biologiche si è diffusa in tutta la Spagna (500 ettari coltivati nel 2016 e nel 2017). Il commercio tedesco ha generato più contratti per la prossima stagione. Le prime patate biologiche furono piantate nella zona sud-occidentale del paese (Baden Württemberg, Baviera occidentale).
Nel 2016/17 il 29% delle patate biologiche vendute in Germania proveniva dall'estero; per la precisione il 12% di patate biologiche precoci è arrivato dall'Europa meridionale (principalmente Spagna, seguita dall'Italia), oltre che da Egitto e Israele. Il 17% delle patate biologiche (da consumo) sono arrivate da paesi vicini (principalmente Austria, Danimarca, Paesi Bassi e alcune quantità dal Belgio, ecc).
Gran Bretagna
Il mercato è peggiore a causa del fatto che quotazioni basse vengono applicate anche per alcuni lotti di qualità inferiore. Sono stati riportati problemi di conservazione nelle varietà Agria e Ramos, dovuti al marciume. Il ritardo registrato nella piantagione in Cornovaglia è sempre più grande a causa del maltempo.
Israele
In Israele è cominciata la raccolta e si sta provvedendo al carico delle navi.
Per maggiori informazioni:;
FIWAP
Web: www.fiwap.be