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A condizione di vendere Nunhems

Via libera della Commissione europea alla fusione tra Bayer e Monsanto

Mercoledì scorso la Commissione Europea ha approvato a determinate condizioni la fusione Monsanto-Bayer. Le condizioni riguardano soprattutto la cessione di alcune attività di Bayer, tra cui il dipartimento di sviluppo varietale di verdure in serra Nunhems.

La mancanza di competizione in sementi, proteine della coltura e tratti caratteristici è stata una delle ragioni che hanno spinto la CE a investigare più approfonditamente l'ambita acquisizione. Dopo questa indagine, l'anno scorso Bayer ha venduto determinate attività di Crop Science a BASF per 5,9 miliardi di euro e ha annunciato la vendita dell'intera attività che si occupa di sementi di verdure; attualmente è in trattativa esclusiva con BASF (cfr. FreshPlaza del 21/03/2018).

Pietra miliare
"La ricezione dell'approvazione da parte della Commissione Europea è un successo importante e una pietra miliare significativa - ha dichiarato il CEO di Bayer, Werner Baumann - Insieme a Monsanto vogliamo aiutare gli agricoltori di tutto il mondo a coltivare alimenti più nutrienti in maniera più sostenibile, in modo da beneficiare sia i consumatori sia l'ambiente". Al momento Bayer ha ricevuto l'approvazione per la transazione da più della metà delle circa 30 autorità governative, tra cui anche quelle in Brasile e Cina.

Canola, cotone e soia
Le condizioni riguardano anche la cessione di alcune attività di Bayer, tra cui l'attività globale che produce sementi di colture come canola, cotone e soia (con piccole eccezioni limitate alla zona asiatica), la piattaforma di ricerca e sviluppo per il grano ibrido, l'attività globale di sementi di verdure, l'attività globale che produce glufosinato ammonio, oltre che alcuni tipi di erbicidi a base di glufosinato in Europa, destinati principalmente all'uso industriale.

Inoltre, l'attività globale di Monsanto che produce il nematocida NemaStrike deve essere ceduta. Le condizioni prevedono anche il trasferimento di tre progetti di ricerca Bayer nell'area degli erbicidi non selettivi e la garanzia di una licenza al portfolio agricolo digitale di Bayer. BASF è l'acquirente previsto di questi beni.

Bayer e Monsanto stanno lavorando insieme alle autorità, tra cui il Dipartimento di giustizia degli Stati Uniti, con l'obiettivo di chiudere la transazione nel secondo trimestre del 2018.
Data di pubblicazione: