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Determinato il valore funzionale del Cornetto di Pontecorvo

ll Peperone di Pontecorvo è prodotto in provincia di Frosinone, nel comune di Pontecorvo e in parte dei comuni di Esperia, S. Giorgio a Liri, Pignataro Interamna, Villa S. Lucia, Piedimonte S. Germano, Aquino, Castrocielo, Roccasecca e San Giovanni Incarico (Cfr. Freshplaza del 14/03/2017). Si tratta di un peperone che si distingue dagli altri per avere polpa sottile, sapore dolce e cuticola meno spessa rispetto ad altri prodotti corrispondenti al medesimo genere merceologico. Le caratteristiche che lo rendono unico sono l'elevata sapidità e la sua migliore digeribilità, associata a una buccia sottile.



Ricercatori dell'Università Sapienza di Roma, dell'Istituto di Metodologie Chimiche-CNR di Monterotondo (Roma) e del CREA di Roma hanno applicato un approccio multi-metodologico per studiare il peperone rosso ecotipo Cornetto di Pontecorvo coltivato in serra o in pieno campo. Questo approccio include l'analisi morfologica, la determinazione della composizione chimica e la valutazione dell'attività biologica di diversi estratti del peperone.

"Sono state condotte prima analisi non mirate, ovvero la spettroscopia NMR e la spettrometria di massa, che hanno permesso di determinare il profilo completo dei metaboliti della polpa, della buccia e dei semi attraverso l'analisi di estratti idroalcolici ed organici, da cui è risultata la presenza di zuccheri, acidi organici, amminoacidi e altri metaboliti secondari - spiegano i ricercatori - Successivamente sono state condotte analisi mirate, come HPLC-PDA, HPLC-TLC e analisi spettrofotometriche, che hanno permesso di determinare il contenuto di polifenoli, tannini, flavonoidi e pigmenti. La qualità e la freschezza dei campioni sono state dimostrate dal basso contenuto di ammine biogene e di micotossine, determinate utilizzando rispettivamente HPLC-FLD e HPLC-MS. Mentre i risultati biologici preliminari hanno dimostrato la capacità degli estratti organici di inibire l'α-amilasi, un enzima chiave nel controllo del metabolismo del glucosio. Gli inibitori delle alfa-amilasi espressi nei vegetali rappresentano anche un potenziale mezzo per indurre resistenza contro parassiti nelle piante coltivate".

Fonte: Anatoly P. Sobolev et al., 'A multi-methodological approach in the study of Italian PDO “Cornetto di Pontecorvo” red sweet pepper', 2018, Food Chemistry, Vol. 255, pag. 120-131.