A Pasqua arriva puntuale il fiore di zucca

L'Italia è in balia del maltempo e delle sue conseguenze. Nel salernitano, le piogge intense hanno fatto innalzare il livello del fiume Sele, cosa che preoccupa non poco i produttori, in quanto potrebbe esondare in alcuni punti. Inoltre, molti terreni, al momento non sono ancora coltivabili e i trapianti tarderanno di quasi un mese. Potrebbe, ad esempio, verificarsi un gap produttivo per i meloni ai primi di giugno. I timori sul Buran Bis non sono ancora passati, ma al momento le temperature registrano livelli sopra lo zero.

"Quest'anno si è registrata una buona domanda per lo spinacino, probabilmente dovuta al fatto che in Spagna è piovuto molto poco. Solitamente i Paesi europei acquistano il prodotto spagnolo di pieno campo, venduto a prezzi competitivi. La domanda è quindi ancora buona. Per rucola e prezzemolo, invece, c'è poco entusiasmo ma la situazione resta stabile. Giù il mercato delle scarole che ha mostrato in generale un andamento sfavorevole per l'intera campagna". Così a FreshPlaza Girolamo Mirra, responsabile della società cooperativa agricola omonima.

(foto: azienda agricola mirra)

Clima permettendo, dal 10 aprile inizierà la raccolta delle zucchine. Pasqua invece è sinonimo di fiori di zucca.

(foto: azienda agricola mirra)

"Che sia alta o bassa, non importa. Puntualmente, iniziamo a raccogliere i primi fiori di zucca nella settimana delle festività pasquali". Previsioni sull'andamento commerciale? Impossibile al momento. "Trattandosi di prodotto biologico - conclude il responsabile - speriamo che imbocchi il canale giusto. Non resta che aspettare e vedere come andrà".