Peru': notevole calo della egemonia della Red Globe nelle spedizioni di uva
Carlos Zamorano Macchiavello, direttore generale della Associazione Peruviana dei Produttori di Uva da tavola (Provid), ha dichiarato che negli ultimi anni c'è stato un notevole calo della egemonia della Red Globe nelle spedizioni di uva.
Nel 2012, ha detto, la varietà rappresentava quasi l'80% delle esportazioni peruviane di uva da tavola. Nell'attuale campagna costituisce meno della metà delle esportazioni totali. Nella campagna 2017/18 il Perù ha esportato 285mila tonnellate di uva (sebbene manchino ancora due settimane prima della fine della stagione), di cui 132mila di varietà Red Globe, ovvero il 46,3%.
"Le aziende hanno deciso di smettere di piantare Red Globe in alcune aree, scegliendo nuove varietà di uva, prevalentemente senza semi. Le aziende che possedevano coltivazioni di Red Globe di alta qualità hanno invece deciso di mantenerle, dal momento che questa varietà continua comunque ad avere un mercato, prezzi ottimi, buona resa produttiva e una gestione operativa relativamente semplice" ha spiegato.
La Red Globe non è scomparsa, ma la sua quota di mercato è diminuita nella misura in cui quella di altre varietà è cresciuta. "La ricerca e la sperimentazione su nuove cultivar continua, e ci saranno cambiamenti in atto. Ora esistono varietà sottoposte a royalty e altre conosciute come varietà club".
Il rappresentante della Provid ha anche dichiarato che nel Paese sono state coltivate all'incirca 50 diverse varietà, alcune sotto forma di esperimento e altre che hanno già dimostrato una buona capacità di adattamento alle condizioni agroclimatiche del Paese.
Alcune delle varietà di uva coltivate in Perù sono, tra le altre, Crimson Seedless, Flame Seedless, Thompson Seedless, Sugraone, Autumn Royals, White Seedless, Sweet Celebration, Sweet Globe, Pristine, Jacks Salute, Arra (Arra 29, Arra 30), Scarlotta, Sweet Candy, Sweet Sapphire, e Early Swett.
Fonte: agraria.pe