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Otto organizzazioni chiedono norme UE sul commercio agroalimentare sleale

La Commissione europea deve "assumersi le proprie responsabilità e proporre una legislazione per combattere le pratiche commerciali sleali" nella filiera agroalimentare, con Europarlamento e Consiglio che dovrebbero "assicurare un'adozione tempestiva" della nuova legislazione. E' quanto chiedono in una lettera aperta all'Esecutivo UE otto organizzazioni, da associazioni come Oxfam e Fair Trade Advocacy ad organizzazioni di categoria come Copa-Cogeca (agricoltori), FoodDrink Europe (industria alimentare) e Clitravi (industria carni).

Un'iniziativa della Commissione in materia di pratiche commerciali sleali nella filiera alimentare (come ritardo ingiustificato nei pagamenti e cancellazioni di ordini last-minute per prodotti deperibili) è attesa per aprile. Ma l'Esecutivo ancora non ha deciso se si tratterà di una proposta legislativa e quale forma (direttiva o regolamento) potrebbe assumere. 
Data di pubblicazione: