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Focus sul mercato mondiale delle banane

I prezzi sul mercato spot delle banane stanno aumentando. A causa di diversi fattori, tra cui inondazioni, scioperi e clima freddo, nei primi mesi di quest'anno la fornitura proveniente dai principali paesi produttori di banane in America Latina. Secondo i rapporti, i coltivatori starebbero evitando di soddisfare i contratti per approfittare dei prezzi elevati sul mercato spot. Gli importatori europei che acquistano sul mercato spot, non navigano certo nell'oro. In generale i prezzi elevati richiesti per le banane verdi non possono essere raggiunti dalle quotazioni delle gialle.

La Colombia ha raccolto più banane nel 2017
Con una produzione di 97,8 milioni di cartoni (da 20 kg) nel 2017, il paese si piazza al quinto posto nella classifica mondiale dei maggiori produttori di banane. Il volume è aumentato del 4,7% rispetto al 2016 ed è stato il migliore dal 2008. Tale produzione elevata è stata possibile grazie al fatto che non si sono verificati conflitti lavorativi. Nel 2016 il volume è stato di 93,4 milioni di cartoni. L'annata record è stata quella del 2008, con 100,1 milioni di cartoni.

L'export è arrivato a 850 milioni di dollari, registrando un aumento del 4,7% rispetto agli 811,6 milioni di un anno prima. L'anno scorso la superficie coltivata è aumentata del 3,8% fino a 49.146 ettari. L'Europa è stato l'acquirente più grande, rappresentando il 76% delle esportazioni, seguita dagli Stati Uniti con il 16%.



Ecuador: la "tempesta perfetta" continua
Quest'anno il mercato delle banane dell'Ecuador è stato definito come una "tempesta perfetta", vista la bassa produzione in tutte le zone di produzione principali e la buona domanda. Secondo un commerciante tale situazione non è ancora cambiata. I prezzi sui mercati spot sono estremamente elevati. Secondo alcuni importatori europei, i produttori stanno persino recidendo dai contratti per approfittare dei prezzi elevati presenti sul mercato spot.

Il volume dovrebbe registrare una ripresa a partire da aprile, ma un commerciante ha messo in guardia dalla minaccia immediata di un surplus di fornitura. La grande fornitura proveniente dai paesi latinoamericani quasi coincide con i mesi estivi in Europa e Russia. Tradizionalmente in questi mesi la domanda da questi mercati d'esportazione è bassa. Stiamo lavorando anche a nuovi mercati. Un commerciante ha indicato come mercati potenziali Iran, Iraq, Qatar, Oman, Algeria e altri paesi in Medio Oriente.

La Bolivia esporta principalmente verso i paesi vicini

Rispetto al 2016 le esportazioni di banane boliviane hanno registrato un valore di 39 milioni di dollari l'anno scorso, spedendo 6,5 milioni di cartoni (22 kg). La Bolivia ha venduto la maggior parte delle banane ad Argentina (90%), Uruguay (7%), Cile (2%) e Perù (1%). Un anno prima furono esportati 35 milioni di cartoni. Questo reddito extra beneficerà principalmente i 1.300 abitanti della regione tropicale di Cochabamba che dipendono dalla coltivazione delle banane.

Quest'anno, tuttavia, nelle piantagioni sono stati riportati danni dovuti alle piogge. I produttori sperano che i risultati del secondo semestre riusciranno a compensare tali perdite. Secondo i rapporti, le pesanti piogge hanno danneggiato 500 ettari. E' previsto che la fornitura da queste piantagioni ricominci tra agosto e dicembre. Per evitare altri danni in futuro si stanno implementando sistemi di drenaggio con il contributo del governo.

+25% nell'export peruviano di quest'anno
Per l'anno prossimo il Perù si aspetta di esportare 10.400 container di banane, che corrispondono a circa 200 container alla settimana. Tale cifra è il 25% in più rispetto all'anno scorso, quando furono spediti 8.320 container (160 container alla settimana). Tale incremento sarà possibile perché il settore si è ripreso dalle conseguenze della perturbazione El Nino. I mercati più importanti per il Perù sono Stati Uniti, Germania, Paesi Bassi, Belgio, Russia e Giappone. Alcune esportazioni sono dirette anche in Asia, soprattutto in Cina e Taiwan. In futuro si dovranno apportare cambiamenti per quanto riguarda l'irrigazione. Attualmente l'irrigazione viene effettuata ogni due mesi, ma per incrementare la produzione si dovrebbe procedere ogni 20 giorni.

Brasile: nessun interesse per le esportazioni

Il Brasile è poco interessato all'esportazione delle banane, nonostante i prezzi elevati presenti sul mercato spot. Un commerciante ha dichiarato di essere soddisfatto delle vendite attuali e dal momento che i prezzi domestici sono uguali a quelli d'esportazione, non c'è bisogno d'esportare. In condizioni normali di mercati, le banane provenienti da altri paesi a volte vengono commercializzate con prezzi talmente bassi che il Brasile non può competere. La varietà Cavendish è ancora la più coltivata, anche se si sta parlando molto della Prata, una varietà locale.

La Giamaica ha perso la sua posizione sul mercato mondiale

Tra il 1970 e il 2000 la crescita del settore delle banane giamaicano ha portato a prosperità e stabilità economica. La situazione è cambiata quando, appena prima del nuovo millennio, l'UE ha cambiato l'accordo di libero scambio con i paesi ACP. Al posto delle esportazioni senza dazi è stata fissata una tariffa di 176 euro alla tonnellata. Le nuove norme sono state applicate dal 2006 in poi. La Giamaica non è riuscita ad adattarsi e mantenere le esportazioni, che ammontavano a 34.000 ton di banane per un valore di 30 milioni di dollari. Nel 2016 le esportazioni ammontavano a 412 ton, una frazione molto piccola del volume spedito dieci anni prima. L'accordo con l'UE resterà in vigore fino al 2020, fornendo alla Giamaica altri 2 anni per escogitare un modo per riprendere le esportazioni di banane.

Canada: fornitura più piccola di banane Fairtrade
A causa delle basse temperature in Messico, la fornitura di banane Fairtrade è sotto pressione. Secondo un commerciante, la fornitura potrebbe facilmente dimezzarsi. A causa del freddo persistente a Colima, Messico, la fornitura è limitata e vengono spediti calibri più piccoli. Un commerciante ha dichiarato che il suo fornitore messicano ha dovuto ridurre il numero delle spedizioni. L'intero mercato sta affrontando la stessa situazione, ma la richiesta si mantiene virtualmente stabile. Visti i bassi prezzi nei supermercati, un commerciante ha lamentato: "Sebbene la domanda sia stabile, la volontà di pagare non aumenta".

In Canada il mercato per le banane Fairtrade sta crescendo, ma è comunque limitato. Delle 569mila ton di banane importate, meno del 2% è certificato Fairtrade. Dal momento che in Messico le temperature stanno nuovamente aumentando, il commerciante si aspetta che anche la fornitura mostri segni di ripresa.

I prezzi australiani sono elevati a causa della bassa fornitura

A causa di una fornitura inferiore registrata in Australia a gennaio e febbraio, i produttori stanno affrontando un momento redditizio. La fornitura dovrebbe riprendersi nei prossimi mesi. Il clima umido non ha un impatto diretto sulla produzione, anche se il caldo potrebbe avere un impatto in alcune zone.

Il 24 gennaio scorso, Biosecurity Queensland ha confermato la contaminazione di una pianta di banane che a inizio del mese aveva mostrato sintomi del ceppo TR4 della Malattia di Panama in una piantagione nel Queensland settentrionale. Questo è stato il terzo caso di TR4 rilevato nel Queensland dal 2015. Una settimana dopo avere individuato la fitopatia, il produttore era di nuovo operativo. Il produttore ha lavorato insieme a Biosecurity Queensland per implementare tutte le misure di sicurezza necessarie.

Israele: prezzi e fornitura stabili per tutta la produzione locale

Le carenze dovute a una fornitura minore proveniente dall'America Latina non stanno influenzando il mercato israeliano. Il paese è quasi autosufficiente. La produzione locale si è mantenuta stabile negli ultimi anni, come ha fatto anche il prezzo, che oscilla intorno ai 2 euro/kg.

Tradizionalmente il mercato delle banane israeliano è solido, con una richiesta elevata. In media, un Israeliano consuma il 30% di banane in più rispetto a un Europeo. Negli ultimi due anni, i produttori hanno ampliato la superficie coltivata per riuscire a tenere il passo con la crescente domanda. Inoltre, sono state implementate tecniche di coltivazione migliori. Oggigiorno il settore è perfettamente in grado di rifornire il mercato domestico e sta persino considerando l'export.

Tuttavia, le possibilità d'esportazione sono limitate. Alcuni volumi vengono venduti in Giordania e, in caso di carenze, l'Europa è un mercato attraente. L'attenzione è riposta sull'export di banane biologiche, perché è un mercato in crescita e la competizione non è così accesa. C'è ancora bisogno di investimenti significativi affinché i produttori soddisfino le elevate richieste di banane biologiche in Europa. Solo i grandi produttori riescono a soddisfare tali requisiti al momento. Inoltre, non si è ancora sicuri se il mercato sarà redditizio o meno.

L'aumento della produzione di banane alle Canarie comporta il bisogno di più mercati d'esportazione
Prima dell'inizio di quest'anno le vendite di banane delle Canarie stavano infrangendo i record. Nella penisola iberica, le Isole Baleari e altre destinazioni sono state vendute 51.200 tonnellate. I dati di produzione mostrano anche una tendenza al rialzo, con una crescita del 21% rispetto allo stesso periodo di un anno prima. Ciò significa 12.000 ton di banane in più rispetto al 2017. Messo davanti a questa crescita inaspettata il settore si sta impegnando ad incrementare la domanda di banane. Rispetto allo stesso periodo dell'anno sorso sono stati esportati 8.000 ton, registrando una crescita del 16%.

I cambiamenti nei modelli meteorologici stanno risultando in una produzione sempre più alta, che sta creando difficoltà al settore. "Devono essere fatti investimenti nella promozione e nella ricerca di nuovi mercati per assorbire questo volume più grande". Molto probabilmente i volumi di produzione di quest'anno saranno paragonabili a quelli dell'anno scorso, ciò significa un volume più grande rispetto agli anni precedenti. Recentemente la produzione totale ammontava a circa 430mila ton, con 390mila ton vendute tra la penisola iberica e le Isole Baleari. Inoltre, altri 38.000 ton sono state vendute nelle Isole Canarie. Secondo i dati ufficiali la quota di mercato delle banane delle Canarie in Spagna a gennaio ammontava al 73,6%.

Italia: non si è disposti a pagare prezzi elevati
C'è una grande differenza tra i prezzi in America Latina e quelli in Europa. Un esportatore italiano ha dichiarato che molti commercianti russi sono attivi sul mercato ecuadoriano e che gli esportatori si stanno concentrando sul mercato arabo. Secondo il commerciante i prezzi FOB la settimana scorsa hanno raggiunto 17-18 dollari, ma in Europa i prezzi pagati non hanno superato i 16 dollari. "Ecco perché si vedono poche banane ecuadoriane in Italia". Quest'anno gli importatori italiani dovranno cercare altri fornitori, con Messico e Colombia come possibili candidati. Le importazioni dalla Costa Rica sono state interrotte a causa delle inondazioni.

Paesi Bassi: i prezzi delle banane sono al livello più alto in decenni
Il mercato delle banane è piuttosto movimentato da diverse settimane ormai. Si parla dei prezzi più alti registrati da decenni. I prezzi delle banane verdi raggiungono persino i 18 euro. Tuttavia, il clima freddo e asciutto fa bene al consumo di banane e questo significa che le vendite dei supermercati continueranno a procedere tranquillamente. Sul libero mercato il prezzo limita le vendite. Le prime settimane dell'anno sono sempre buone per le vendite di banane, ma prezzi così elevati sono estremi. La fornitura di banane dall'America Latina è limitata. Le produzioni non sono ottimali e si verificano anche ritardi regolari negli arrivi delle navi causati dalle tempeste. Solo dopo la 12ma settimana, l'offerta dovrebbe tornare alla normalità.

I prezzi dei supermercati tedeschi sono bassi, mentre i prezzi spot sono estremamente alti
I prezzi annuali fissi su cui gli importatori di banane si accordano con i rivenditori sono piuttosto bassi. I prezzi spot pagati ai produttori, d'altra parte, sono molto più alti. La richiesta è molto alta e paesi come Russia e i Balcani sono disposti a pagare prezzi spot elevati. La fornitura in Europa occidentale, pertanto, è notevolmente limitata. La Costa Rica ha avuto problemi a causa delle inondazioni e l'Honduras anche, ma a causa della situazione politica.

Ecuador, Perù e Colombia sono gli altri paesi produttori di banane più importanti. Di conseguenza esiste un notevole vuoto tra la fornitura e la richiesta, a prescindere dal paese d'origine. Inoltre, ora le spedizioni arrivano regolarmente con 3-4 giorni di ritardo. Alcuni commercianti parlano anche di controlli sull'80% dei carichi volti all'individuazione di possibili traffici di droga. Come risultato i ritardi sono persino maggiori.

Inoltre, le prospettive per i prossimi due mesi sono ben lontane dall'essere positive. Le banane biologiche hanno registrato un aumento negli ultimi anni. Le banane baby, tuttavia, restano un prodotto di nicchia sul settore di vendita al dettaglio della Germania. Solo le grandi catene come Rewe, Penny ed Edeka ogni tanto presentano le banane baby sugli scaffali.

Francia: le banane biologiche e Fairtrade sono sempre più comuni

In Francia le banane sono il frutto più popolare. Ogni anno il Paese ne importa circa 18 milioni di ton. Un grande rivenditore ha interrotto la vendita delle banane convenzionali il mese scorso ed è passato totalmente alle banane biologiche e Fairtrade. Queste vengono venduti agli stessi prezzi delle banane convenzionali. Inoltre, sul mercato francese sarà introdotta una nuova banana, che garantisce un reddito ai produttori. Queste banane saranno vendute a 0,50 euro l'una. La prospettiva è che queste banane sostenibili si affermino sul mercato francese, mentre le banane biologiche e Fairtrade diventeranno sempre più lo standard.

Polonia: il settore delle banane si espande
A causa di condizioni meteorologiche instabili e dei ritardi nella fornitura, la stagione è diventata sempre più difficile da pianificare per gli importatori polacchi. Nonostante ciò gli importatori restano ottimisti e si stanno aggiungendo nuovi player. A febbraio un importatore ha presentato una banana baby e una banana rossa. Anche se entrambe le varietà sono di nicchia, si tratta di un segmento interessante secondo un commerciante che l'anno scorso ha introdotto le banane biologiche nella gamma.

Testo e traduzione FreshPlaza. Tutti i diritti riservati.
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