Mercato in tutto il mondo per le trapiantatrici italiane
Claudio Zarri nello show room della Checchi&Magli
"Abbiamo 42 anni di storia alle spalle - spiega il referente commerciale Claudio Zarri - e un'esperienza notevole nel settore. Lo scopo delle nostre trapiantatrici è quello di ridurre l'incidenza della manodopera e aumentare la produttività".
Uno dei magazzini Checchi&Magli
La tecnologia italiana della Checchi&Magli è molto apprezzata ed è rinomata per la propria affidabilità. "Cerchiamo di costruire macchine semplici - dice Zarri - il che non significa banali, ma che resistano il più a lungo possibile. E' sempre stata la filosofia aziendale e, nel mondo, i prodotti con nostro marchio hanno la fama di affidabilità. Non abbiamo di certo la filosofia della 'ricambistica', ma puntiamo a vendere sempre più macchine e a raggiungere mercati nuovi".
Già dieci hanno fa, l'azienda di Budrio (Bologna) ha superato l'esame Stati Uniti e oggi vende tantissime trapiantatrici oltreoceano. In Europa, le nazioni con le quali Checchi&Magli lavora di più sono Spagna e Francia, in Africa il Sudafrica, in Asia il Giappone. "In pratica siamo presenti nei cinque Continenti. I nostri mercati di riferimento sono quelli più sviluppati o in via di sviluppo, in cui si richiede meno manodopera e dove si cerca il benessere per gli operatori con strumenti che agevolano il trapianto".
Accessorio per l'irrigazione sincronizzata al trapianto
Oltre all'affidabilità, una caratteristica dell'azienda è quella di poter progettare e costruire trapiantatrici su misura delle esigenze del cliente, con personalizzazioni e "accessori" .
Spazio per il microgranulato per concimazione localizzata o trattamento insetticida
Ad esempio è sempre più richiesta la presenza della riserva di acqua per una irrigazione sincronizzata al momento del trapianto. In questo modo, l'agricoltore non ha l'ansia, specie nelle giornate di particolare calura, di dover intervenire dopo il trapianto mediante l'irrigazione tradizionale. Altro accessorio spesso richiesto è il contenitore per erogare, sempre in maniera sincronizzata e quindi localizzata, o un concime starter o un insetticida granulare.
Rubinetto per regolare il flusso di acqua al momento del trapianto per una irrigazione sincronizzata
"Uno dei nostri brevetti di maggior successo - continua Zarri - è quello che permette a un operatore di alimentare due file contemporaneamente. E' un concetto che può essere esteso a più modelli. Fra le colture che più ne beneficiano, vi sono le lattughe e il pomodoro da industria".
Lo stand a Berlino 2018
Negli ultimi tempi, Checchi&Magli si è concentrata anche su trapiantatrici che permettano di stendere la pacciamatura durante il trapianto, oppure che permettano di intervenire dopo che il telo è stato posato. Una richiesta non solo da parte delle aziende convenzionali, ma soprattutto di quelle in regime biologico.
La trapiantatrice esposta a Berlino
"Fra poche settimane - conclude Zarri - presenteremo l'ultima innovazione per chi lavora su pacciamatura. Avremo a disposizione modelli sia per chi opera su grandi superfici, sia per aziende medio-piccole che cercano una macchina affidabile e precisa".
Contatti
Checchi&Magli
Via Guizzardi 38, 40054
Budrio (Bologna) - Italy
Tel.: +39 051.800253
Email: info@checchiemagli.com
Sito: www.checchiemagli.com