Spagna: il cambiamento climatico e' gia' una realta'
Jose Ramon Gonzalez, piccolo allevatore della regione nord occidentale della Galizia, una delle più piovose di tutta la Spagna, sottolinea che la situazione attuale è drammatica; a causa della scarsità di erba, Gonzalez si è visto costretto a spendere migliaia di euro in acquisto foraggio per il suo bestiame e questo a luglio, vale a dire 4 mesi prima del normale. In 45 anni, afferma, non ha mai visto fiumi e sorgenti asciutti e così la sua famiglia, ma ora l'acqua scarseggia ovunque in maniera preoccupante.
In Spagna a partire dalla fine di ottobre, stando ai dati dell'agenzia di assicurazione agricola Agroseguro, circa 3,4 milioni di acri di terreni coltivati a cereali, girasoli e ulivi sono stati colpiti da siccità o gelo eccezionale, eventi catastrofici che hanno portato l'agenzia a erogare risarcimenti per oltre 200 milioni di euro.
La più grande compagnia spagnola elettrica, la Iberdrola, ha accusato una diminuzione della produzione di energia idroelettrica del 58% nei primi nove mesi dell'anno, a causa della mancanza di acqua che ha così provocato un aumento dei prezzi dell'elettricità elevato.
La siccità inoltre, come se non bastasse, sta alimentando conflitti tra le regioni circa l'utilizzo dell'acqua; ad esempio il massiccio acquedotto costruito negli anni 60 sotto la dittatura di Franco per spingere l'acqua del fiume Tago nel fiume Segura, è ora fonte di tensione.