La nuova stagione causera' ulteriori difficolta' all'export di aglio cinese

"Negli ultimi due anni le condizioni del mercato cinese dell'aglio sono state ottime. Il prezzo al dettaglio è aumentato costantemente. Tuttavia, l'elevato profitto che i commercianti hanno ottenuto dalle vendite di aglio ha generato interesse in altri che poi hanno avviato un'attività. Ciò ha condotto a un netto incremento nel numero di piantagioni di aglio in tutto il Paese. Alla fine l'aumento delle piantagioni di aglio ha causato un surplus di offerta. Che si tratti del mercato domestico o dei mercati d'oltremare, il volume di aglio supera la capacità del mercato di assorbire la fornitura". A sostenerlo è Liu Qingfeng della società Junan County Greenfood Co.

Il Sales manager di Junan County Greenfood Co., Allison Zhang (al centro), presso lo stand della società in occasione di Fruit Logistica 2018.

Aglio di Jinxiang refrigerato

"Le condizioni di mercato per l'export di aglio, in particolare, sono ben lungi dall'essere ideali. L'attuale prezzo d'esportazione dell'aglio è pari al 50% di quello ottenuto l'anno scorso. Anche il volume d'esportazione mostra un chiaro segno di flessione. Questo è dovuto principalmente al fatto che il volume d'esportazione disponibile è aumentato improvvisamente e i mercati d'esportazione non sono in grado di assorbirne una grande quota. Inoltre, paesi come Spagna, Argentina, India, Brasile ed Egitto hanno gradualmente ampliato le loro piantagioni di aglio in risposta al prezzo relativamente alto dell'aglio cinese degli ultimi due anni. Questo ha ridotto la richiesta di aglio cinese dai suddetti Paesi".

Foto di gruppo con il sales manager Allison Zhang e altri commercianti che hanno partecipato a Fruit Logistica.

Aglio confezionato per l'export

"Negli ultimi anni le industrie di trasformazione hanno prodotto sottoprodotti con la fornitura d'aglio che il mercato non riusciva ad assorbire. La trasformazione dell'aglio in sottoprodotti, tuttavia, è un processo che causa molto inquinamento dell'ambiente. Quest'anno il Dipartimento cinese per la protezione ambientale ha condotto una rigorosa supervisione e ha implementato una regolamentazione per le attività di trasformazione. Ciò ha generato un netto declino nel volume di sottoprodotti di aglio. Le limitazioni relative alla trasformazione dell'aglio assicurano ulteriormente che l'attuale volume di aglio nei magazzini supera largamente il volume della domanda".

"Secondo le nostre osservazioni e stime, la nuova tornata della stagione di produzione dell'aglio che comincerà a maggio porterà un altro raccolto record, a meno che non intervengano condizioni climatiche estreme. Temiamo che un volume di fornitura persino maggiore possa causare ulteriori difficoltà all'export di aglio".

Foto di gruppo con il sales manager Alllison Zhang e altri commercianti che hanno partecipato a Fruit Logistica.

Container per le spedizioni colmi di aglio.

"Questa società possiede oltre 333 ettari di piantagioni di aglio a Jinxiang, gestite collettivamente da agricoltori locali riuniti in una cooperativa. Le varietà di aglio prodotte da noi comprendono l'aglio a buccia viola e l'aglio bianco. Il prodotto viene spedito attraverso il porto di Qingdao con il nostro marchio registrato Greenfoods, oltre che con altri brand. Le esportazioni sono destinate principalmente ad Unione Europea, Africa occidentale, America del Sud, Brasile e Caraibi".

Per maggiori informazioni:
Breeze Liu
Junan County Greenfood Co., Ltd.
Tel.: +86 136 7120 5136
Email: Breeze@garlic86.com
Web: www.garlic86.com

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