Il commento di Ofer Ben Zvi (TomaTech)
L'innovazione non e' solo genetica
Azienda di sementi
La TomaTech è stata fondata nel 2002 da Favi Vidavski e Zion Cohen, cui successivamente si è aggiunto Ofer Ben Zvi per aiutare l'azienda a costruire una propria capacità di marketing. Recentemente la AP Partners, una società israeliana di private equity che si occupa della crescita patrimoniale delle piccole e medie imprese, ha deciso di investire sulla TomaTech.
Dopo aver acquistato esperienza nella produzione di semi GSPP (Good Seed and Plant Practices), la TomaTech è diventata una azienda con autorizzazione GSPP. Negli ultimi decenni l'azienda si è pienamente concentrata nella selezione di pomodori molto saporiti. Riunendo diversi partner per capacità di ricerca e sviluppo, produzione e vendita, e utilizzando tecnologie avanzate per la riproduzione molecolare, combinate con riproduzione tradizionale e impianti dimostrativi, sta adottando un eccezionale approccio per lo sviluppo di nuove varietà di pomodori per il mercato delle serre high-tech.
"La nostra strategia non punta ai segmenti standard/di massa, come le grandi aziende sementiere del settore, ma ad avvicinarsi al mercato in un modo differente. Ci concentriamo solo e soltanto sui pomodori, perché crediamo che il mercato voglia prodotti ortofrutticoli che spicchino in termini di gusto. Il nostro obiettivo più a lungo termine è quello di creare pomodori molto gustosi di tutte le dimensioni, forme e colori".
Collaborazione per il concept Toma'Muse: Juan Gallego - La Palma, Michael Simonetta - Perfection, Paul Mastronardi - Sunset, Ofer Ben Zvi - Tomatech, Favi Vidavski - Tomatech, J. Daniel Rodriguez - La Palma, Calermelo Salguero - La Palma, Paul Stoffels - Stoffels e Petra Veldman - Stoffels.
Portare il prodotto sul mercato
Sebbene questo possa sembrare l'obiettivo inseguito da altri riproduttori, la TomaTech spicca in termini di presentazione del prodotto sul mercato. Nella loro strategia, si crea un concept completo, che è proprio ciò che il mercato richiede oggigiorno.
Per quanto riguarda la diffusione della varietà Toma'Muse, è stata istituita una collaborazione con famosi produttori ortofrutticoli, come Mastronardi Produce (Canada), Stoffels (Belgio) La-Palma (Spagna) e Perfection Fresh (Australia). L'azienda è proprietaria del cultivar, mentre i produttori sono proprietari e commercializzano il marchio Toma'Muse nei loro rispettivi mercati.
Il lancio della Toma'Muse avviene sulla scia del successo già ottenuto con i dolcissimi pomodorini Sugardrop®, quando, in collaborazione con il produttore ortofrutticolo Gomez e il rivenditore al dettaglio Tesco, entrambi molto importanti, è stato costruito un marchio completo, poi commercializzata esclusivamente dalla Tesco UK. La varietà dovrebbe presto estendersi ai mercati europei. Nell'elenco anche la Tomelody, un particolare pomodorino giallo a forma di pera rientrata negli accordi esclusivi con Mastronardi per NAFTA.
Più che genetica
"L'innovazione non è solo genetica. Ad esempio - ha spiegato Ofer - il Toma'Muse è un pomodoro molto particolare in termini di gusto e forma, e i feedback dei consumatori sono molto promettenti, ma c'è più di questo quando si porta una novità sul mercato. Noi costruiamo relazioni con i nostri partner attraverso la catena di fornitura: con produttori, ma anche con rivenditori al dettaglio o fornitori come, ad esempio, i vivai. In questo modo possiamo creare un prodotto finito con cui sorprendere i rivenditori e far sì che tengano d'occhio i nostri prodotti. Grazie alla costruzione di queste relazioni dirette possiamo avvicinarci molto di più ai nostri consumatori".
Ofer Ben Zvi (a destra) con Wilfred Scheffers, del vivaio olandese WPK, mentre lavorano insieme.
Oltre 50 varietà
La storia sembra interessante, ma qual è il risultato? Ofer ci ha informato del fatto che la TomaTech offre più di 50 varietà. "Alcune sono in fase di sperimentazione, altre sono già commerciali. Puntiamo, tra gli altri mercati, a quello delle serre high-tech in Nord America ed Europa occidentale, ma anche in Paesi europei come Italia e Spagna. Abbiamo, in questo momento, un importante studio con il nostro partner, Plantfactory, nei Paesi Bassi, e vorremmo mostrare il nostro portfolio".
Dove si vuole arrivare? Dove troveremo la TomaTech di qui a qualche anno? "Noi vogliamo che le persone possano godersi i pomodori ovunque. In questo senso, non vogliamo un'azienda di nicchia. Infatti allo stesso tempo ci occupiamo anche di pomodori più grandi per Spagna, Italia e Turchia. Se le persone li apprezzeranno, significa che andrà modificata l'esperienza gustativa del pomodoro, senza per questo compromettere la produzione di pomodori di dimensioni maggiori. Dal punto di vista di un breeder, ritengo che siamo piuttosto vicini al nostro obiettivo".
Per maggiori informazioni:
TomaTech Ltd.
Tel.: +972 (0) 8 9315920
Fax: +972 (0) 8 9315975
Oppenheimer 5. Park Rabin,
Rehovot 76701, Israele
Email: info@toma-tech.com
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