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Conad lancia l'e-commerce a km zero

L'e-commerce diventa a chilometro zero, con un progetto tutto italiano per i supermercati di quartiere. Lo ha messo a punto Pac 2000A, che è la più grande tra le cooperative di Conad. Sul modello Amazon, il cliente ordina on line ma, a differenza di quanto avviene con il colosso di Seattle, i prodotti arrivano direttamente dal supermercato vicino casa, e non da una mega piattaforma che si trova chissà dove.

Per sviluppare il progetto, la umbra Pac 2000A e la società di informatica Intema, che ha sede in Basilicata, hanno costituito un'apposita azienda, la Eurecart, guidata dall'ideatore della startup alla base del progetto: l'idea è nata negli Stati Uniti, ma le gambe per camminare le ha trovate in Italia. L'obiettivo è coniugare la "filosofia americana" della grande distribuzione con il rapporto di conoscenza e fiducia che caratterizza le dinamiche fra clienti e titolari delle piccole botteghe di paese.

"Con questa strategia glocal - spiega l'ad di Eurecart, Stefano Passatordi - si riesce a sfruttare la capillare distribuzione dei punti vendita Conad, riducendo così costi e inquinamento. Non solo, si riesce anche a mantenere il rapporto diretto e di fiducia che, negli anni, i clienti hanno sviluppato con chi lavora nei supermercati del loro quartiere. In più possono ricevere a casa tutti i tipi prodotti: freschi, freschissimi, surgelati e porzionati al momento".

Il servizio è attivo a Roma su 25 supermercati: entro il 2018 saranno 80 e nel 2019 se ne aggiungeranno altri 100, anche in altre grandi città. Il costo è di massimo 4,50 euro per le spese che non superano i 30 euro e si riduce per gli importi di spesa superiori, fino a diventare gratuito per quelli che superano i 95 euro.
Data di pubblicazione: