Ottimi prezzi per cipolla di Tropea, cetrioli siciliani e fagiolini di Calabria
Roberto Bortolotti, del Consorzio Agribologna, esordisce dicendo che "il mese di febbraio non è mai stato molto brillante nel nostro settore, e anche quest'anno ciò si riconferma. Fra gli articoli poco presenti e molti ricercati ci sono la cipolla di Tropea che spunta 5 euro e oltre per i grossi calibri e 2,5 per quelli piccoli; il cetriolo della Sicilia a 2 euro/kg; il fagiolino fine della Calabria a 7-8 euro. Per il resto non ci sono prezzi molto alti, anzi, direi deludenti in certi casi".
Discorso a parte per le patate, che stanno riscoprendo un momento vivace: il prodotto in cassa viene scambiato anche a 45-50 centesimi e la varietà Primura, la più conosciuta dell'area bolognese, arriva pure a 60 cent.
Cappuccio cuore viola
E' presente molto Cappuccio cuore bianco normale e Cappuccio cuore viola. I prezzi sono attorno a 1,20-1,30 euro /kg. Il viola ha una storia particolare: fino a qualche anno fa non era presente nei mercati italiani. Poi è stato importato dal Portogallo e di seguito coltivato anche in Italia. Le Marche è uno dei territori in cui se ne produce di più.
Sul fronte mele, Massimo Venturoli di Cenerini conferma che i prezzi sono mediamente più alti del 20-30%. "Ogni tanto registriamo delle difficoltà di conservazione del prodotto - afferma l'esperto venditore - ed è per questo che monitoriamo continuamente le partite. La varietà più sensibile in questo frangente è la Golden".
Una curiosità: Venturoli ha diversi clienti al nord d'Europa che gli chiedono espressamente mele di piccolo calibro. Hanno un discreto mercato al nord come in Svezia, considerando che in Italia non sono molto richieste. In questo caso, si trattava di mele estive Royal Gala.