Germania: sei tendenze nel packaging ortofrutticolo
A scriverlo è Sebastian Mnich, product manager della Fruit and Vegetable Packaging presso la Schumacher Packaging GmbH, specialista in imballaggi in cartone ondulato e solido. La società ha delineato sei tendenze nel packaging ortofrutticolo e sottolineato come i produttori possono ottenere un vantaggio competitivo con imballaggi stampati, sostenibili e promozionali.
Trend 1: sostenibilità lungo la catena di approvvigionamento
L'eco va alla grande! Il desiderio di cibo sostenibile spazia dalla produzione alla catena del valore, fino alla cucina. L'imballaggio ha un ruolo importante in tutta la catena di approvvigionamento, in termini di freschezza e protezione dei prodotti, qualità ed etichettatura. Il cartone ondulato o gli imballaggi in cartone con fondo pieno non sono solo quasi al 100% riciclabili, ma sono realizzati anche con materie prime rinnovabili, che hanno un impatto positivo sul bilancio della CO2.
Inoltre, tale imballaggio è molto più naturale della plastica ed è giustamente percepito dai consumatori come sostenibile ed ecocompatibile. Per questo motivo, supermercati e discount stanno usando sempre più cartone anziché plastica nelle confezioni di frutta e verdura, come nel caso dei pomodori ciliegino, che oggi vengono confezionati sempre di più in vaschette di cartone ondulato stampato.
Trend 2: promozione del carattere regionale
Molti coltivatori sanno già che, nel caso dell'ortofrutta, l'origine regionale dei prodotti è per i consumatori ancora più importante rispetto a biologico, ecologia o commercio leale. Ciò è stato confermato anche dallo studio "Fruits and Vegetables 2016" dall'Istituto di ricerche di mercato Mafowerk. Il rovescio della medaglia: i prodotti regionali non sono disponibili tutto l'anno in Germania. Di conseguenza, sempre più produttori tedeschi coltivano frutta e verdura in serra. Per i consumatori questo significa, ad esempio, che a novembre ci sono ancora le fragole della Franconia, invece di quelle del Perù.
Da un lato, per i coltivatori questo significa una stagione più lunga e quindi un vantaggio competitivo rispetto ai fornitori di frutta e verdura esteri. Dall'altro, le aziende agricole più piccole devono anche imparare a giocare la carta vincente della regionalità: il loro nome, il logo e, ovviamente, la regione dovrebbero essere stampati direttamente sulla confezione. Un imballaggio in cartone o cartone ondulato risulta particolarmente adatto per la buona stampabilità del materiale. Ed è così che i produttori regionali si distinguono dai loro concorrenti in Italia e Spagna ad esempio.
Trend 3: ottimo effetto pubblicitario attraverso diversi processi di stampa
Al fine di produrre dei messaggi pubblicitari efficaci e riportare le informazioni importanti sul prodotto imballato, i coltivatori dovrebbero collaborare con un'agenzia pubblicitaria esperta, che a sua volta collaborerà a stretto contatto con il produttore di imballaggi che alla fine gestirà la stampa della confezione. Inoltre, Mnich consiglia quale metodo di stampa si adatta meglio al prodotto programmato e ai suoi requisiti specifici: flessografia, offset o stampa digitale. In tutti i metodi di stampa sopra menzionati, è possibile ricorrere agli inchiostri compatibili con gli alimenti, per escludere l'inquinamento del prodotto dagli inchiostri di stampa.
Trend 4: flessibilità e prossimità in termini di logistica
Raccolte ad alto rendimento o magri, tempo di raccolta a breve termine o improvviso aumento della domanda di prodotti regionali dovuto alle promozioni commerciali: nel settore ortofrutticolo, la flessibilità è estremamente importante. Di conseguenza, i coltivatori dovrebbero acquistare il loro imballaggio da un fornitore regionale che offre tempi di consegna flessibili, quantità di acquisto variabili e da chi si offre di conservare l'imballaggio fino al momento del raccolto. Indipendentemente dal materiale, un produttore di imballaggi regionale, o per lo meno tedesco, garantisce la sostenibilità nella catena di fornitura.
Trend 5: nuove dimensioni e forme degli imballaggi
Anche i cambiamenti nella forma e nelle dimensioni di frutta e verdura richiedono un adattamento delle confezioni. Ad esempio, i baby cetrioli dei piccoli agricoltori hanno già sostituito quelli standard e la tendenza continua verso prodotti ancora più piccoli: i cetrioli snack. Ciò significa anche che le dimensioni dell'imballaggio primario, ad esempio vaschetta di verdure per la variante snack del classico cetriolo, così come le confezioni secondarie e le tipologie di confezionamento, devono essere adattate a questa tendenza.
Trend 6: requisiti diversi del materiale
Gli alimenti che sono avvolti in pellicole di plastica potrebbero essere considerati peggiori rispetto ai prodotti confezionati in una scatola di cartone aperta. Tuttavia, l'imballaggio di frutta e verdura in cartone è particolarmente complesso a causa dell'umidità dei prodotti confezionati. Ad esempio, i cetrioli sono confezionati in cellophane, favorendo la conservabilità, prima di arrivare sullo scaffale delle verdure. In alternativa, i coltivatori possono fornire vassoi di frutta e verdura con speciali tipi di carta o rivestimenti che impediscano all'umidità di penetrare nel cartone.
Un ruolo importante nella selezione dei materiali entra in gioco anche nel modo in cui frutta e verdura vengono immagazzinate lungo la catena di approvvigionamento, ad esempio nei magazzini refrigerati, durante il trasporto e nei tempi di conservazione.
Conclusioni: non può mancare un esperto degli imballaggi
Molti coltivatori non hanno le risorse necessarie per far fronte all'attuale tendenza al confezionamento di frutta e verdura, così da ottenerne un beneficio individuale. Un supporto rispetto ai numerosi dettagli da considerare è fornito da un esperto competente nell'imballaggio, che consiglierà il produttore agricolo sulla scelta individuale del giusto imballaggio per le proprie varietà di frutta e verdura. (Immagine: Sebastian Mnich)
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