L'obiettivo della portoghese Bfruit
Dividere la produzione di piccoli frutti in diverse stagioni
"Sappiamo che in questo momento le stagioni di produzione sono le stesse per alcuni Paesi e continenti. Ciò comporta che si verifichino picchi produttivi eccessivi, nettamente superiori al consumo. La Bfruit sta tentando di trovare una soluzione per i propri membri, ovvero tentando di programmare la produzione per una stagione diversa rispetto a quella in cui sul mercato sono già disponibili volumi considerevoli. Oltre a ciò, coltiviamo varietà esclusive di alcuni/per alcuni clienti specifici, cerchiamo costantemente di raggiungere gli alti livelli qualitativi richiesti dal mercato, e lavoriamo sulla istituzione di accordi commerciali per garantire la vendita del prodotto".
Secondo quanto affermato da Filipa, la principale differenza tra la produzione di piccoli frutti in Portogallo e in Spagna è data dal clima. "E' stato dimostrato che in Portogallo la frutta ha un gusto di 'brezza atlantica', che è proprio ciò che ci distingue. Le temperature dell'area atlantica rendono il clima più piacevole, facendo passare più tempo tra la comparsa dei fiori e quella dei frutti, e facendo così in modo che le nostre produzioni abbiano un gusto più intenso".
"Un'altra differenza tra questi due Paesi è che il Portogallo si è focalizzato sempre di più sulla concentrazione dell'offerta. I produttori hanno altresì deciso di svilupparsi e acquisire una solidità commerciale associandosi ad organizzazioni di produttori. Con l'aumento delle organizzazioni di produttori, le aziende si sono ammodernate, diventando molto più professionali e competitive".
Bfruit
L'azienda Bfruit è un'organizzazione di produttori ortofrutticoli, che si divide in due reparti chiave: il dipartimento tecnico e quello commerciale. "Il nostro dipartimento commerciale si occupa della commercializzazione dei prodotti dei nostri membri attraverso una strategia internazionale di accesso ai mercati".
La Bfruit rappresenta produttori di fragole, lamponi, mirtilli, ribes neri e kiwi, per un totale di 250 ettari in tutto il Portogallo. "Nel 2016 abbiamo raggiunto un fatturato di circa 1000 tonnellate, e nel 2017 abbiamo superato le 1500 tonnellate. Il mercato nazionale rappresenta solo il 5% delle vendite totali della Bfruit. La maggior parte delle vendite vengono effettuate in Paesi stranieri, ad esempio a clienti in Francia, Belgio, Paesi Bassi, Italia, Spagna, Germania, Inghilterra, Brasile e Dubai".
La produzione proncipale è quella di lamponi, che rappresentano il 63% di produzione e commercializzazione complessive. "La produzione di mirtilli rappresenta il 9%, quella di fragole il 12%, i ribes rossi coprono il 4,5% della produzione, e le more solo l'1,5%. I lamponi non solo sono i frutti più prodotti dalla Bfruit, ma la loro stagione dura anche 12 mesi. Ciò ci permette di assicurare programmi annuali e maggiore negoziabilità con il cliente".
Per maggiori informazioni:
Filipa Bragança
Bfruit
Portogallo
Email: geral@bfruit.pt
Web: www.bfruit.pt
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