Prodotto lavorato.
"Per noi è il primo anno, ci stiamo facendo una piccola esperienza e iniziamo a vedere dove possiamo migliorare per la produzione del prossimo anno. In ogni caso - precisa Francesco - le quantità non sono molto elevate; i turioni sono di diametro medio non molto grosso, cosa che dovrebbe migliorare già dalla prossima campagna. Inoltre non è nostra intenzione raccogliere per un periodo troppo lungo, non vorremmo sfruttare eccessivamente le piante in questo primo anno".
I mercati principali in questo momento sono quelli del Nord Italia (Torino in particolare) e il prodotto viene commercializzato attraverso la coop Apo di Serramanna socia della OP Sa Marigosa. "Il prodotto è accolto bene, essendo una primizia. Ma il prosieguo della campagna non so come possa essere - aggiunge Francesco - Credo che l'andamento climatico andrà a influenzare anche il mercato e le vendite. L'auspicio è che torni un po' di clima invernale; ma questo vale per tutte i prodotti presenti nel mercato e che hanno vissuto un mese di gennaio molto complicato, con eccessi produttivi e vendite molto lente".
Prodotto lavorato.
Carenza idrica
"Siamo molto preoccupati per la situazione idrica. E' piovuto pochissimo e molti invasi si trovano quasi a secco - conclude il produttore - Poche piogge e clima a tratti freddo e a tratti primaverile in pieno inverno, non stanno giovando. Le riserve idriche in Sardegna, in alcune zone, sono ai minimi storici e la prossima campagna irrigua è a rischio, vista la situazione degli invasi".