Nel 2017 quasi tutti i porti cinesi hanno segnato nuovi record storici di traffico
Lo scorso anno i principali porti marittimi cinesi per volume di traffico sono stati Ningbo-Zhoushan che è stato il primo porto mondiale ha movimentare oltre un miliardo di tonnellate in un anno avendo totalizzato 1,01 miliardi di tonnellate di carichi (+9,2%) ( del 28 dicembre 2017), quindi Shanghai con 705,6 milioni di tonnellate (+9,4%), Guangzhou con 566,2 milioni di tonnellate (+8,4%), Tangshan con 565,4 milioni di tonnellate (+8,6%), Qingdao con 508,0 milioni di tonnellate (+1,5%), Tianjin con 502,8 milioni di tonnellate (-8,7%), Dalian con 451,1 milioni di tonnellate (+3,3%), Yingkou con 362,4 milioni di tonnellate (+2,9%), Rizhao con 360,0 milioni di tonnellate (+2,8%), Yantai con 285,6 milioni di tonnellate (+7,6%) e Zhanjiang con 281,5 milioni di tonnellate (+9,9%).
Nel 2017 quelli che tra questi porti hanno registrato il proprio nuovo record annuale di traffico sono stati Guangzhou (il precedente record era del 2016), Tangshan (2016), Qingdao (2016), Dalian (2016), Yingkou (2016), Rizhao (2016), Yantai (2016) e il porto di Zhanjiang (che anch'esso aveva stabilito il precedente picco nel 2016).
Il 2017 è stato per i porti cinesi un anno record anche per il traffico containerizzato. Complessivamente lo scorso anno la movimentazione dei container è stata di 236,8 milioni di teu, con un incremento del +8,3% sul precedente record realizzato nel 2016. Il nuovo massimo è stato prodotto grazie sia al record di traffico dei container movimentato nei porti marittimi, che è stato pari a 209,9 milioni di teu, sia al record di traffico movimentati dagli scali interni, che si è attestato a quasi 27,0 milioni di teu, cifre che sono superiori rispettivamente del +7,7% e del +13,0% sul 2016 quando erano stati registrati entrambi i precedenti massimi annuali.