SOI: incontro 'Actinidia: opportunita' per il Sud Italia'

La vocazionalità dell'Italia verso la coltivazione dell'actinidia è ampiamente dimostrata dalla sua collocazione fra i principali produttori mondiali. Tale condizione, unitamente ai buoni prezzi di mercato degli ultimi anni, costituisce una base di ulteriore sviluppo e potenziamento degli investimenti al Sud Italia, in particolare per le varietà a basso fabbisogno in freddo. La Basilicata, anche se non è una delle regioni più produttive nel contesto nazionale, resta importante per le innovazioni varietali introdotte, come il kiwi giallo, che rappresentano un'ottima alternativa alle più diffuse specie fruttifere.

Il Gruppo di Lavoro "Actinidia" della SOI (Società di Ortoflorofrutticoltura Italiana) insieme all'Alsia ed altre associazioni che operano nel settore ortofrutticolo, organizzano l'incontro "Actinidia: opportunità per il Sud Italia" che affronterà aspetti di tecnica colturale e di novità varietali per delineare il possibile futuro di questa coltivazione con particolare attenzione al Sud Italia.

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L'incontro, in programma per giovedì 1 febbraio alle ore 15:00 presso il Palaercole, in via Salvo D'Acquisto 20 a Policoro (provincia di Matera), affronterà tematiche di tecnica colturale in relazione alla gestione ottimale delle risorse naturali (acqua e suolo) e alle tecniche da mettere in atto per migliorare la produttività di questa specie. Infine, si parlerà di introduzione delle tipologie a polpa gialla, a polpa rossa e della "arguta", per ciò interverranno i "club", gestori a livello internazionale delle principali varietà a polpa gialla, per illustrare la loro organizzazione, i progetti di miglioramento genetico in essere e le prospettive di mercato.

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