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Paesi Bassi: resta accesa la competizione con gli champignon polacchi

L'anno scorso, i produttori polacchi di champignon furono colpiti da temperature di -25 °C, il che provocò una drastica riduzione nel raccolto di questi funghi. E' comunque stata una buona cosa per il commercio olandese, perché la concorrenza da parte della Polonia è alta. Tonny Hooijmans della Oké Trading ha dichiarato: "Attualmente in Polonia si sta producendo molto. La concorrenza è accesa. Tutta l'Europa ne sta risentendo".



"La Polonia è il maggiore produttore di funghi champignon di Europa. Nei Paesi Bassi se ne producono circa 2.000 ton alla settimana. La Polonia ne produce, invece, all'incirca il doppio, con 4.500 ton alla settimana. La qualità è la stessa dei funghi olandesi e quindi si trovano ovunque. Scandinavia, Austria e una grande parte della Germania sono paesi piuttosto vicini e quindi i costi di trasporto sono inferiori. I Paesi Bassi risentono della concorrenza dell'Europa dell'Est anche nell'export verso il Regno Unito. Il Regno Unito è uno dei maggiori acquirenti di funghi champignon".

Il mercato olandese dei funghi champignon non è rimasto indietro, al contrario. "Il commercio dei bianchi è stabile, ma quelli bruni sono ancora in crescita. Neanche il mercato degli champignon in vaso, sacco, essiccati, surgelati o trasformati in polvere ha ancora raggiunto il suo picco. In questo caso, nei Paesi Bassi siamo più avanti". 



Come l'anno scorso, il mercato degli champignon non ha sperimentato un calo dopo le festività. "I prezzi ammontano a circa 1,50 euro, una buona quotazione. I bei tempi veri e propri sono finiti 30 anni fa. Come settore, l'investimento nell'automatizzazione ci permette di competere meglio con i produttori polacchi. La raccolta avverrà sempre a mano, ma il trasporto e il confezionamento potranno diventare automatici. Il fatto di essere un partner affidabile per i nostri clienti ci permette di garantire sicurezza e continuità, e restando un settore molto aperto potremo sicuramente competere con altri produttori europei".

Tonny ha concluso: "Per i prossimi anni, mi aspetto che i coltivatori saranno meno e quelli che resteranno saranno sempre più grandi. Se riusciremo a raccogliere più di un chilo a metro quadro e ad automatizzare una parte del processo, prevedo un ottimo futuro per gli champignon olandesi". 

Per maggiori informazioni:
Oké Trading
Koestraat 10
5334 LJ Velddriel - Paesi Bassi
Tel.: +31 (0)418-639129
Email: tonny@oketrading.nl
Web: www.oketrading.nl

Testo e traduzione FreshPlaza. Tutti i diritti riservati.
Data di pubblicazione: