Cipolle: sono settimane di riscossa con prospettive di crescita
Foto d'archivio
"La situazione è in forte cambiamento - dice un produttore/commerciante di grosse dimensioni - direi addirittura ribaltata rispetto a un mese e mezzo fa. Fino a novembre abbiamo sofferto prezzi vergognosi. Parlo di 30 centesimi per le cipolle bianche in sacchi da 10 kg. Da dicembre in avanti, e specialmente negli ultimi giorni, i prezzi sono saliti lentamente ma nettamente. Oggi il prodotto di qualità e calibro centrale, cipolla bianca, non lo vendo a meno di 50 centesimi nei 10 Kg".
Foto d'archivio
Il tutto sta nella qualità. La scorsa estate si sono avuti anche 43 °C e molto prodotto si è ingiallito. Chi ha avuto la fortuna/accortezza di raccogliere le cipolle prima del gran caldo, oggi può contare su un prodotto eccellente. Che è anche quello richiesto e ben pagato.
"Si sta muovendo l'estero - aggiunge il commerciante - e non mi era mai capitato di vendere in Spagna. In genere, infatti, sono loro a inondarci di prodotto. Allo stesso modo, forse perché manca prodotto in Spagna e nord Europa, anche i Paesi arabi stanno chiedendo cipolla bianca di qualità. Altro esempio: verso la Polonia mandavo un camion una volta ogni 10 giorni; ora caricano tre volte la settimana".
Foto d'archivio
Però solo per chi ha prodotto di buona qualità riesce a spuntare prezzi alti. Le altre categorie non riescono ad avere cifre redditizie.
Riguardo alle altre tipologie, le rosse hanno prezzi alti, ma si tratta di un mercato a sé. Le gialle prezzi normali o buoni a seconda della qualità.