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A Bologna si conclude oggi la rassegna. Le novita' dalle aziende

La marca del distributore conquista nuovi spazi. Guarda la fotogallery della fiera

Una fiera che continua a crescere e che attira sempre più aziende del comparto ortofrutticolo, in particolare quelle che propongono IV gamma e trasformati. Questa un'istantanea della fiera Marca, in svolgimento a Bologna ieri e oggi (17 e 18 gennaio 2018). Nel carrello della spesa degli Italiani aumentano i prodotti a Marca del Distributore (MDD), raggiungendo una quota di mercato del 18,7%.

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Tanti visitatori alla prima giornata di Marca

La MDD continua a fare leva sull'innovazione e a crescere, perché è riuscita a soddisfare le esigenze e la sensibilità dei consumatori, sempre più attenti ad abitudini alimentari orientate a principi di salute e benessere.

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Oggi, infatti, fanno la differenza tutti quei prodotti che rientrano nella sfera del biologico e della IV gamma. Inoltre, la MDD rappresenta il made in Italy, poiché la Gdo alimentare si avvale di copacker al 91,5% italiani, in particolar modo Pmi.

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Daniele Criconia di Virosac mostra la piantana di distribuzione dei sacchetti

Visitando la fiera, ci siamo soffermati per un confronto con le aziende che hanno presentato le migliori novità. Il tema sulla bocca di tutti, nelle ultime due settimane, è stato quello dei sacchetti ecocompatibili. La trevigiana Virosac, che produce miliardi di sacchetti all'anno, sta virando la produzione verso l'uso del Mater B, come spiega Daniele Criconia. Tale materiale ha un costo che è più del doppio rispetto alla normale plastica. L'azienda trevigiana fornisce alla Gdo che lo richiede una particolare piantana brevettata che razionalizza il prelievo del sacchetto, e del guanto, da parte dell'utilizzatore evitando gli sprechi.

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Acti Lemon, monodose consigliato prima di colazione

"Il solo succo di limone ormai non è più consono alle esigenze dei consumatori - spiega Luca Bernardi della 'Polenghi Giancarlo' - per questo abbiamo introdotto il monoporzione destinato a chi è particolarmente attento alla salute. Corrisponde al succo di mezzo limone e consigliamo di berlo prima di colazione, in un bicchiere di acqua calda. Viene venduto in confezioni da 8 pezzi, cioè i 7 giorni della settimana più uno; ha una shelf life di due mesi".

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Referenze bio per Zerbinati

Nuovo packging e nuove referenze (8 in tutto) per le insalate bio di Zerbinati. Molto attraente il packaging di radicchio rosso, misticanza e lattughino; confezione molto pratica grazie al fondo quadro.

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Succo di frutta per i bambini greci

"Esportiamo anche in Grecia - spiega Matteo Teti di Trento Frutta - e il nostro prodotto Kids viene distribuito anche nelle scuole. Si tratta di un succo di frutta 100% da 200 ml, con packaging adatto ai bambini e che sta riscuotendo un buon successo".

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Davide Comozzi di Belgravia

Buste di IV gamma da "spadellare" sono una novità che la Belgravia di Bergamo ha portato a Marca. Come dice Davide Camozzi, "sono verdure da cuocere in padella o come piatto principale, o come contorno. Si affiancano ad altre referenze consolidate, come le ciotole di insalate arricchite".

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I referenti dell'azienda turca EuroGida: da sinistra Rutam Fettahoglu, Serkan Gultekin, Aysu Hayat

L'azienda turca Euro Gida ha come specialità i pomodori secchi, "ma non solo" dice Rutam Fettahoglu. "Trasformiamo praticamente tutti i tipi di pomodoro, più altre referenze come peperoni e cetrioli. Esportiamo in tutto il mondo, Italia compresa".

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Prodotti pugliesi a marchio Jentu (vento)

Leo Mastrogiacomo degli Orti di Puglia ha portato in fiera referenze di quarta gamma a marchio Jentu, fra cui le ciotole che vengono richieste specie dal comparto turistico pugliese. L'azienda ha 70 ettari in produzione e, dall'attività vivaistica al confezionamento, tutto viene svolto "in casa".

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Al centro il presidente Francesco Barbieri

La calabrese Cof ha attirato l'attenzione della Gdo grazie alla shelf life aggiuntiva (9+1 invece dei canonici 6+1) che riesce a garantire grazie ad alcuni accorgimenti e attrezzature. "Frutto della ricerca di alcuni poli universitari - spiega l'amministratore Francesco Barbieri - come Reggio Calabria e Napoli, sterilizziamo l'aria prima che entri in stabilimento, quasi come fossimo in una sala operatoria. Anche l'acqua subisce un trattamento di filtrazione che abbatte la carica microbica; il risultato garantito è un aumento della vita di scaffale di ben tre giorni".
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